Tanti italiani preferiscono spendere i loro soldi per il gioco d'azzardo e le scommesse sportive, piuttosto che per andare al cinema, al teatro o allo stadio per assistere dal vivo a una partita di calcio.
Lo rivela uno studio del Politecnico di Milano presentato ieri. Nel 2017 infatti gli italiani hanno perso nelle giocate alle slot machine o con le scommesse sportive sul web 1,38 miliardi di euro. Per il cinema hanno invece speso 634 milioni di euro, per il teatro 396 milioni di euro e per vedere dal vivo una partita di calcio 315 milioni di euro. Il gioco d'azzardo on-line attira anche più di altre forme di intrattenimento sempre in Rete, come i media digitali (per esempio musiche o altri giochi) che nel 2017 hanno fatturato 0,3 miliardi di euro.
Si prova inoltre a dissuadere gli utenti dal gioco on-line su siti illegali. Come riferisce PressGiochi, Laura D’Angeli di Mag Consulenti associati all’Osservatorio sul gioco online di Milano ha detto: “Bisogna lavorare anche sul giocatore con la comunicazione, ma una comunicazione preventiva. Egli prima di giocare deve distinguere un sito da legale a illegale con chiarezza, usare più simboli e fare campagne informative anche per tutelare i minori che si rivolgono appunto all’illegale. Bisognerebbe partire dalle scuole per spiegare cosa è il gioco, l’azzardo, il gioco on-line anche in maniera interdisciplinare. Sulla comunicazione, inoltre, è fondamentale che ci sia un codice di autodisciplina munito anche delle relative sanzioni. Altrimenti non funziona”.