E'salito a 392 il numero dei morti, e a 1.936 quello dei feriti in Libia, nello specifico a Tripoli e dintorni, dall'inizio 4 degli scontri avvenuto il 4 aprile scorso fino ad oggi. Lo ha reso noto su Twitter l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che ha stimato in circa 50.000 gli sfollati.
Sbarchi
Proseguono i tentativi di partenz di barconi di migranti dalla Libia in direzione Europa. Secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), dall’inizio dell’anno sono sbarcati in Italia 722 migranti. Altri 308 sono arrivati a Malta, mentre 1.092 hanno provato a lasciare la Libia ma sono stati intercettati dalla Guardia costiera libica. Intanto ieri sera la Guardia costiera libica ha intercettato due imbarcazioni cariche di migranti fra le coste della Libia e Malta. Sulle due navi c’erano in tutto circa 180 persone. È la prima volta da diverse settimane che un gruppo così numeroso di persone cerca di arrivare in Europa via mare: anzi, dall’inizio del nuovo ciclo di violenze in Libia le partenze dei migranti si erano praticamente azzerate. Una recente analisi del ricercatore Matteo Villa dell'Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi) – ripreso da ilpost.it – indica infatti che non ci sono state variazioni sensibili nelle partenze fra prima e dopo l’inizio delle nuove violenze: al contrario, a maggiore instabilità nel Paese corrispondono meno partenze dei migranti.