Ben 90 milioni di dollari. E’ quanto ha promesso il presidente degli Stati Uniti in visita a Vientiane, durante il viaggio di rientro dopo il G20 cinese. Obama è stato accolto nel palazzo presidenziale laotiano, dove si è tenuto un pranzo in suo onore. Il presidente degli Stati Uniti ha quindi brindato con il presidente laotiano, Bounnhang Vorachit, “alla dignità e al futuro” del popolo del Laos.
E proprio durante questa occasione, Obama ha promesso al Laos 90 milioni di dollari nei prossimi tre anni per la neutralizzazione delle bombe inesplose risalenti alla Guerra del Vietnam. Si tratta di milioni di bombe a grappolo che ogni anno fanno decine di vittime nelle campagne.
Secondo la Casa Bianca, negli ultimi 20 anni sono stati spesi circa 100 milioni di dollari per sminamento e neutralizzazione di bombe nel Laos, periodo durante il quale la media dei morti ogni anno a causa di questi residuati bellici è scesa da 300 a meno di 50. I bombardamenti, non ufficiali, furono compiuti dagli americani anche in Laos e Cambogia nel tentativo di tagliare i rifornimenti al Nord Vietnam e ai Vietcong. Obama, accolto nella capitale da una fanfara, danze tradizionali e da un acquazzone tropicale, ha espresso la volontà di rinsaldare i rapporti fra Washington e Vientiane e di rimarginare per sempre le vecchie ferite risalenti al conflitto indocinese