Il Niger è uno dei paesi dove si registra il maggior tasso di matrimoni infantili.
Rapporto Save the Children “Infanzia Rubata”
Secondo il rapporto “Infanzia Rubata”, di Save the Children, le bambine che diventano mogli nella fascia di età compresa tra 15 e 19 anni rappresentano il 60% del totale. Nello specifico, ogni anno circa 15 milioni di bambini in più si sposano prima dei 18 anni di età. Quattro milioni si sposano prima di aver compiuto 15 anni. Nel caso del Niger la differenza tra nascere nella capitale o nelle zone più svantaggiate del Paese segna il futuro delle bambine. Così, a Niamey, una bambina su 3 a 18 anni è già sposata.
“Il matrimonio non è un gioco da bambini”
Con il programma “Il matrimonio non è un gioco da bambini” la ong vuole offrire alle bambine di 10 località nella regione di Maradi, un ambiente nel quale poter decidere quando e con chi desiderano sposarsi, oltre ad avere nozioni igienico sanitarie. Negli ultimi 30 anni sono stati fatti numerosi progressi per la tutela dei diritti e della vita dei bambini in Niger e in tutta l’Africa Occidentale. Dal 1990 il tasso di mortalità infantile si è ridotto della metà anche se resta ancora molto da fare nel settore del matrimonio infantile. Le cause del fenomeno hanno a che vedere con credenze religiose e culturali, oltre che con le condizioni di vita in questo Paese tra i più poveri del mondo. Fonte: Agenzia Fides.