Nascerà in Francia, nella regione sud occidentale delle Landes il primo villaggio europeo per malati di Alzheimer. La struttura, di cui è già iniziata la costruzione e che dovrebbe essere inaugurata entro il 2019, ospiterà 120 persone affette dal morbo. Il villaggio sorgerà all'interno della cittadina di Dax, al confine con la Spagna, in modo da mantenere la partecipazione dei residenti alla vita sociale.
Spunto dal modello olandese, ma con delle novità
Il progetto è ispirato al modello olandese di Hogewey, una struttura all'avanguardia per anziani nella periferia di Weesp, avviato nel 2009. Ma il villaggio francese avrà delle caratteristiche uniche. Infatti, sarà integrato con un centro di ricerca che condurrà uno studio comparativo con le istituzioni tradizionali sull'impatto di nuovi approcci terapeutici su pazienti, cargiver e operatori sanitari. I ricercatori, infatti, vivranno quotidianamente al fianco di 120 pazienti residenti, a loro volta accompagnati da circa un centinaio di caregiver e volontari.
Gli obiettivi
Lo scopo del villaggio è misurare l'impatto delle nuove modalità di approccio alla patologia sulla qualità della vita del paziente. Il tutto verrà fatto con un'impostazione “meno medica”: non ci saranno camici bianchi e si cercherà di far vivere al paziente una vita quasi ordinaria, scandita dai suoi ritmi e senza pressioni dall'esterno.
I costi
Il villaggio dovrebbe costare circa 28 milioni di euro, con un budget annuale di quasi 7 milioni di euro. Il costo per viverci si dovrebbe aggirare intorno ai 60 euro al giorno. L'associazione per i malati di Alzheimer francese ha rivelato che nel Paese d'Oltralpe, ogni anno vengono diagnosticati 200mila nuovi casi di questa malattia.