Il Gruppo Barilla è stato premiato a Horben, comune del Canton Zurigo, per il Disability Matters Europe Conference & Awards. L'evento si è svolto in Svizzera dal 5 al 7 novembre presso il Seminarhotel Bocken.
Il premio
Si tratta di un prestigioso riconoscimento internazionale che viene assegnato a quelle aziende che si distinguono per l'impegno ad integrare con successo le persone disabili nel mondo del lavoro. L'azienda parmense ha conquistato il premio nella categoria Steps-to-Success (Marketplace) per il progetto Hackability@Barilla. Il progetto del famoso brand italiano consiste, come si legge sul sito ufficiale, in una “gara tra team interdisciplinari, nel quale persone con disabilità, insieme a maker e designer, possono immaginare strumenti per cucinare e nuovi packaging adatti alle esigenze delle persone con bisogni speciali“.
Il fine
L'obiettivo è quello di favorire l'integrazione delle persone diversamente abili attraverso la creatività, andando così a sviluppare anche la loro autonomia. L'azienda emiliana ha ospitato nella sua sede principale le fasi salienti dell'iniziativa ed ha coinvolto i propri dipendenti, permettendo loro di collaborare e mettere a disposizione le rispettive capacità professionali per aiutare i soggetti appartenenti alle categorie più deboli a svolgere i compiti assegnati. Non solo disabili, dunque, ma anche anziani e malati.
L'orgoglio
E' stato Giancarlo Minervini, vice presidente di Global Process Development Barilla e membro del Diversity&Inclusion Board, a recarsi in Svizzera per ritirare il prestigioso riconoscimento. “Hackability@Barilla – ha dichiarato Minervini a margine della cerimonia – è stata una grande occasione per celebrare le diversità e l’inclusione, molto coerente con l’impegno che la nostra azienda ha assunto rispetto a Diversity&Inclusion”. Il dirigente ha spiegato inoltre il fine che si è preposta l'azienda con quest'iniziativa: “In sintesi, gli obiettivi sono stati; rendere i nostri prodotti, i nostri pack e i nostri marchi più accessibili a persone con disabilità, stimolare partecipazione e consapevolezza, stimolare l’innovazione attraverso l’inclusione di talenti e abilità diverse. La partnership con Hackability ci ha messo a disposizione un processo di co-design in cui le soluzioni sono state pensate non 'per', ma 'con' chi ne ha più bisogno”.