Grave emergenza sociale in Indonesia, Stato del sud-est asiatico composto da 17 507 isole – il piĆ¹ grande Stato-arcipelago del mondo ā con oltre 255 milioni di abitanti; ĆØ il quarto Paese piĆ¹ popoloso del mondo dopo la Cina, l’India e gli Stati Uniti e il primo a maggioranza musulmana. Lāorganizzazione umanitaria internazionale Human Rights Watch (Hrw) ha denunciato con forza il procrastinarsi dello sfruttamento di manodopera infantile nelle grandi piantagioni di tabacco dellāarcipelago. Secondo il rapporto appena pubblicato da Hrw, i minori, alcuni di soli 8 anni di etĆ , sono esposti a nicotina, maneggiano sostanze chimiche tossiche o usano strumenti pericolosi sotto il caldo torrido nelle piantagioni.
Durante unāindagine sul campo, la responsabile dello studio insieme alla sua equipe, hanno intervistato 132 bambini impegnati nelle piantagioni di quattro provincie indonesiane. La metĆ dei piccoli ha riferito di avere sintomi collegati allāintossicazione acuta dovuta alla nicotina, assorbita attraverso il contatto con la pelle. Inoltre, i minori sono costantemente esposti ai pesticidi e alle altre sostante chimiche usate per le foglie del prezioso vegetale, che procurano loro problemi respiratori, cancro e depressione.
LāIndonesia ĆØ il quinto produttore mondiale di tabacco, con oltre 500 mila piantagioni nelle quali, secondo i dati dellāOrganizzazione Internazionale del Lavoro, lavorano oltre 1 milione e mezzo di minori nella fascia di etĆ tra 10 e 17 anni. Una paga difficile da debellare a causa dei grandi introiti dovuti allāesportazione e per lo stato diĀ povertĆ in cui versaĀ una larga fascia della popolazione, costretta a mandare a lavorare anche i bambini.