Il governo del Bangladesh dovrebbe ordinare una inchiesta indipendente sulle denunce di uccisioni extragiudiziarie durante la sua nuova “lotta al narcotraffico“. Lo sostiene oggi l'organizzazione di difesa dei diritti umani Human Rights Watch (Hrw). Questa campagna contro lo spaccio di droga, si legge in un comunicato, “ha prodotto secondo media locali e varie ong oltre 100 morti violente per mano delle forze di sicurezza. Essa dovrebbe essere sospesa fino a quando non siano messe in atto una formazione adeguata e procedure per garantire che l'azione delle forze di sicurezza sia compatibile con gli standard legali bengalesi ed internazionali“.
Commentando l'annuncio del 30 maggio scorso da parte del primo ministro Sheikh Hasina secondo cui almeno 10.000 persone sono state arrestate nell'ambito della campagna di repressione del narcotraffico, Brad Adams, direttore Asia di Hrw ha sostenuto che “se è vero che le droghe sono in Bangladesh un problema serio, qualunque campagna contro di esse dovrebbe essere condotta in base alle leggi esistenti, evitando l'uso eccessivo della forza“.