Oggi, lunedì 9 dicembre, alle 18, al Palazzo delle Opere sociali a Vicenza si terrà l’incontro “La legge del mare” per riflettere e approfondire i temi legati alle sfide attuali in particolare nel Mediterraneo e alle conseguenti ricadute sociali. L’occasione di questo approfondimento è data dalla Giornata mondiale dei diritti umani indetta dalle Nazioni Unite e che ricorre domani, il 10 dicembre.
L'incontro
Intervengono Mario Faggionato (Giuristi democratici), Emilio Schirru (fa parte dell’Ordine di Malta e, come medico, ha partecipato a numerose missioni di soccorso a Lampedusa); don Mattia Ferrari (sacerdote della diocesi di Modena, che ha partecipato a due salvataggi da parte della nave “Mare Jonio” di “Mediterranea Saving Humans” che opera nel Mediterraneo); Achille Variati, sottosegretario al Ministero Interni. Modera Franco Balzi, sindaco di Santorso (Vi). Organizzano Casa per la Pace, Giuristi democratici, Migrantes Vicenza, Mediterranea Saving Humans di Vicenza, Non Dalla Guerra, Centro Astalli Vicenza, Centro culturale San Paolo-Vicenza, Cittadini per Costituzione, La Voce dei Berici, Cooperativa Pari Passo, Incursioni di Pace-Rete Progetto Pace Vicenza, Movimento dei Focolari Veneto, Pax Christi, Presenza Donna, Vicenza Solidale.
La Giornata mondiale dei diritti umani è una celebrazione sovranazionale che si tiene in tutto il mondo il 10 dicembre di tutti gli anni. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948. L'istituzione formale della Giornata è avvenuta durante il 317º meeting globale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre 1950, quando è stata promulgata la risoluzione 423(V) che invitava tutti gli stati membri e tutte le organizzazioni coinvolte ed interessate a celebrare la giornata nella maniera a loro più consona. La Giornata è uno degli eventi di punta nel calendario del quartier generale delle Nazioni Unite a New York ed è onorata con conferenze di alto profilo politico ed eventi culturali come mostre o concerti riguardanti l'argomento dei diritti umani. Inoltre, in questa giornata vengono tradizionalmente attribuiti i due più importanti riconoscimenti in materia, ovvero il quinquennale premio delle Nazioni Unite per i diritti umani, assegnato a New York, ed il premio Nobel per la pace ad Oslo; oltre a questi premi, molte altre organizzazioni internazionali, non governative, civilied umanitarie su tutto il pianeta scelgono questa giornata per eventi significativi.