La presenza e la qualitĆ Ā dell'acquaĀ giocherĆ un ruolo chiave nel futuro dello sviluppo e della geopolitica mondiale. Ma se nulla da oggi dovesse cambiare, entro il 20130 il mondo si troverĆ a far fronte a un deficit idrico del 40%. E' l'allarme lanciato dal Consiglio Mondiale dell'Acqua (Word Water Council, Wwc) durante la seconda Conferenza internazionale sull'acqua e il clima, svoltasi a Marsiglia (Francia) il 3 e 4 ottobre scorsi.
I partecipanti
Lāevento, organizzato con il supporto della Presidenza della Cop23, ha riunito piĆ¹ diĀ 150 esperti internazionali,Ā oltre a vari leader politici e ministri dellāambiente. A presiederla, il Presidente Onorario del Consiglio Mondiale dellāAcqua LoĆÆc Fauchon e il Vice-Presidente Dogan Altinbilek. Tra i presenti, si sono confrontati: Charafat Afilal, Segretario di Stato per lāAcqua e lāAmbiente del Marocco; Istiaque Ahmad, Segretario del Ministero dellāAmbiente e delle Foreste del Bangladesh e Sindra Sharma-Khushal, delle isole Fiji, a rappresentanza della squadra di Presidenza della Cop23 Unfccc (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici).
Acqua bene universale
“Lāacqua ĆØ uno strumento che facilita le persone e leĀ unisceĀ – ha spiegato il prof. Dogan Altinbilek – un filo comune essenziale che connette molti elementi fondamentali al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Credo fermamente che lāacqua non sia un problema, ma la soluzione, un fattore determinante nel rendere il mondo un luogo migliore”.
Ma, di contro, “la competizione di varie domande aumenta il rischio di conflitti localizzati e condurrĆ a scelte di approvvigionamento sempre piĆ¹ difficili, limitando l'espansione di settori critici per loĀ sviluppo sostenibile“. si legge nel comunicato finale. Secondo le stime, per porre fine alla fame nel mondo entro il 2030Ā servirannoĀ in media 226 miliardi lāanno.
Cambiamenti climatici
“Senza lāacqua saremmo un pianeta sterile e senza vita – ha evidenziato Sharma-Khushal -.
Una veritĆ fondamentale sullāacqua e il suo legame alla vita ĆØ che la mal gestione di questa risorsa la sta rendendo un ostacolo alla lotta ai cambiamenti climatici. E affrontare i cambiamenti climatici ĆØ un prerequisito al raggiungimento dellaĀ pace“.
Roadmap per la Cop23
Come obiettivo finale, in vista del prossimo World Water Forum che si svolgerĆ nel marzo 2018 a Brasilia (in Brasile), 150 delegati hanno deciso di stilare unaĀ roadmapĀ e di sensibilizzare l'opinione pubblica globale sulle criticitĆ legate all'acqua. I risultati verranno esposti alla prossima Cop23, che si terrĆ a Bonn in novembre. Lāhashtag della campagna ĆØĀ #ClimateIsWater.