E'partita già dalla prima mattinata di oggi in tutta Italia la ventiduesima edizione della Giornata nazionale della Colletta alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. In oltre 13.000 supermercati, 145.000 volontari invitano gli acquirenti ad aggiungere alla propria spesa anceh qualcosa da donare ai più poveri.
Richiesti alimenti a lunga conservazione – scatolame, olio, pasta etc – che nei mesi successivi verranno distribuiti a 8.042 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza) che aiutano più di 1.580.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 140.000 bambini.
Povertà diffusa
“Quest’anno ci siamo dati l’obiettivo sfidante di raccogliere 16 milioni di pasti in un solo giorno – dichiara Andrea Giussani, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, su Sir – visto che nel 2017 si è toccato il numero più alto dal 2005 di individui in povertà assoluta, oltre 5 milioni secondo Istat. Chiediamo ad ognuno di fare la propria parte, donando gli alimenti richiesti, che ci consentono di offrire un paniere equilibrato ai tanti beneficiari che una spesa non se la possono permettere”. Anceh la carità va al passo coi tempi. La novità di quest’anno, infatti, evienzia Giussani, è “la possibilità di aderire alla Colletta alimentare anche facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione”.