E'stato pubblicato il rapporto sullāantisemitismo, aĀ un anno dalla sparatoria nella sinagoga di Pittsburg dove morirono 11 ebrei e altri 7 furono feriti. Il documento ĆØ statoĀ presentato da Ahmed Shaheed, relatore speciale delle Nazioni Unite per la libertĆ religiosa e di credo ospitato dalla missione di Svezia allāOnu a fianco di Daniel Radomski, responsabile dei programmi strategici del Consiglio mondiale ebraico.Ā
Il rapporto
āGli atti antisemiti sono cresciuti del 38% in un anno appena e questo sia on line che nella vita realeā, ha spiegato il relatore dellāOnu, evidenziando i legami con i crimini dāodio, principale nutrimento della destra estrema, dei suprematisti bianchi, dei neonazisti, dei movimenti islamici radicali. āQuesti gruppi non hanno in comune nessuna base ideologica, ma sono tutti unanimi nellāesprimere disprezzo verso gli ebreiā, ha continuato Shaheed, spiegando che il problema va monitorato con attenzione non solo in Europa, dove sono ripetuti gli atti di intolleranza (lāultimo alla sinagoga di Halle in Germania), ma a livello globale. āSono anche preoccupato – prosegue – per le crescenti espressioni dellāantisemitismo provenienti anche da fonti della sinistra politica e per le pratiche discriminatorie dello Stato nei confronti degli ebreiā. Internet, poi, contribuisce in maniera sostanziale ad ampliare la platea degli āodiatoriā.Ā Il relatore speciale – scrive Sir – indica come rimedi un rafforzamento del sistema giuridico che garantisca la punibilitĆ di chi promuove la discriminazione e al contempo chiede un serio investimento nellāistruzione in āmodo da decostruire le narrative discriminanti e i pregiudizi e favorire la reciproca conoscenzaā.