L'inverno è la stagione peggiore per i senzatetto che si trovano a dover affrontare i problemi legati al calo drastico delle temperature. Ogni anno si registrano non pochi decessi a causa dell'emergenza freddo tra la popolazione dei senza fissi dimora.
Il rimedio
Durante il periodo invernale i servizi sociali e le associazioni di volontariato si adoperano per aiutare i senzatetto ad affrontare le conseguenze del freddo. Dalla Francia arriva un'altra soluzione originale a loro sostegno: un ingegnere ha progettato e realizzato degli igloo fatti di polietilene espanso, lo stesso materiale utilizzato per le piscine.
Dove si trovano
Finora i primi igloo sono stati posizionati a Bordeaux e Parigi e si sono rivelati molto più efficaci di tende e sacchi a pelo per riparare dal freddo. Alcune Ong hanno aiutato l'ingegnere nella distribuzione delle piccole strutture ai senzatetto. L'uomo ha spiegato di aver lavorato diverso tempo sul progetto: “Dovevo essere sicuro di poter isolare il calore, quindi ho realizzato un prototipo molto rapido che ho provato in una camera fredda”. Si chiama Geoffroy de Raynal e si è deciso a fare qualcosa dopo le due ondate di gelo che hanno colpito la Francia lo scorso anno, provocando anche dei morti tra la popolazione dei senza fissa dimora. Egli ha spiegato di non volersi sostituire ai servizi sociali o alle associazioni, ma di voler dare una mano a queste persone a rendere la vita meno dura del solito. Peraltro, l'ingegnere sta anche apportando dei miglioramenti all'igloo, con l'intenzione di renderlo più facilmente trasportabile. A supporto del suo progetto, de Raynal ha lanciato una campagna di crowdfunding che è andata ben oltre ogni rosa prospettiva.