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A Milano il Charity Event per portare a scuola i bambini rifugiati

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Secondo le statistiche dell’Onu, nel mondo circa 3,7 milioni di bambini vivono come rifugiati, senza la possibilità di andare a scuola. L’Unhcr ha fatto dell’istruzione una delle sue priorità: secondo l’agenzia delle Nazioni Unite, per la sopravvivenza di un bambino la scuola non è meno importante di una casa, del cibo o delle cure mediche. E così, il 9 novembre, Milano ospiterà l’annuale charity event rivolto ad aziende, fondazioni e ai grandi donatori italiani che sostengono il lavoro dell’Agenzia dell’Onu per i Rifugiati. L’evento, intitolato Welcome to Wonderland, come riporta il Corriere della Sera si svolgerà nella cornice dei Frigoriferi Milanesi, messi a disposizione da Open Care. Gioco, sogno e realtà saranno i principali elementi di una serata che si pone l’obiettivo di toccare il cuore dei partecipanti facendo vivere loro un’esperienza molto forte sul piano emozionale.

L’evento

L’allestimento, ideato dall’agenzia Stage Entertainment Events, farà calare gli ospiti nel mondo di “Alice nel paese delle Meraviglie” e nel lavoro che ogni giorno svolge l’Unhcr con i bambini che fuggono da guerre, fame e violenze. Nelle edizioni del 2015 e del 2016, che hanno visto una partecipazione sempre più numerosa, con ospiti di rilevanza, in quella del 2017 si prevede la partecipazione di un gran numero di personaggi illustri, tra cui manager, professionisti, giornalisti, influencer e vip.

A sostegno dei bambini rifugiati

Nel corso della serata sarà messo all’asta anche un’opera di Mimmo Paladino (celebre artista contemporaneo). Tutti i fondi raccolti saranno devoluti al progetto Educate a Child, con il quale l’Agenzia dell’Onu si è posta l’obiettivo di assicurare un’istruzione di qualità a un milione di bambini rifugiati in 12 Paesi, tra cui la Siria e il Kenya entro la fine del 2018. Educate a Child, avviato nel 2012, ha già permesso a quasi 600 mila bambini l’accesso alla scuola.

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