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Servizio civile universale: in aiuto alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali

Al servizio dei più fragili. Aperte in Piemonte le iscrizioni per diventare volontari della Lega del Filo d’Oro. Per l’edizione 2023 del Servizio Civile Universale, la fondazione benefica inserirà volontari nella sede di Novara. Attraverso un importante progetto che permetterà di fare un’esperienza di solidarietà- Accanto alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Aiutandole ad uscire dal loro isolamento fatto di buio e silenzio. C’è tempo fino alle ore 14 del 10 febbraio 2023 per candidarsi. Inviando le domande di partecipazione sul sito. La Lega del Filo d’Oro è una onlus. Punto di riferimento per l’assistenza, l’educazione, la riabilitazione. Il recupero e la valorizzazione delle potenzialità residue. E il sostegno alla ricerca della maggiore autonomia possibile delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.

Al servizio delle fragilità

La Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus aderisce all’edizione 2023 del Servizio Civile Universale con 2 nuovi progetti. “Legami Speciali” e “Fammi sentire nel mondo”. L’iniziativa rientra nell’ambito del programma di intervento ”Io faccio bene”. Il piano è presentato anche quest’anno in collaborazione con Fondazione Don Carlo Gnocchi e Fondazione Sacra Famiglia. E in co-programmazione con Endofap Don Orione, Caritas e ANCI Lombardia. In Piemonte l’ente solidale ricerca due volontari da inserire presso la sede territoriale di Novara. A supporto del progetto “Fammi sentire nel mondo”. Si tratta di un’esperienza di solidarietà importante. “Permetterà alle ragazze e ai ragazzi che vi prenderanno parte di dedicare un intero anno alla propria formazione. Acquisendo nuove competenze“, spiegano i promotori dell’iniziativa.

Uscire dall’isolamento

Gli operatori volontari avranno infatti la possibilità di mettersi alla prova affiancando e supportando gli educatori della Fondazione in tutte le attività educative, occupazionali, socio-ricreative e di vita quotidiana rivolte alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, aiutandole ad uscire dal loro isolamento. Per candidarsi basta avere un’età compresa tra i 18 anni compiuti e i 29 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda, un diploma di scuola media superiore e la patente di guida B.

Opportunità formativa

“L’esperienza del Servizio Civile presso la Lega del Filo d’Oro rappresenta un’importante opportunità formativa che permetterà, a chi sceglierà di farne parte, di crescere umanamente e acquisire nuove competenze– spiega Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus -. I giovani volontari riceveranno, infatti, una formazione condotta dal personale dell’ente. E contestualmente potranno aiutare le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali ad uscire dal loro isolamento, fatto di buio e silenzio. Attraverso preziose occasioni di relazione che, auspichiamo, possano far germogliare quell’impegno inteso come valore di coesione sociale. Capace di fare la differenza nella vita di chi non vede e non sente”.

Sentirsi nel mondo

Nello specifico, il ruolo degli operatori volontari consisterà nel supportare il personale e i volontari dell’ente nell’organizzazione, realizzazione e potenziamento di tutte quelle attività che favoriscono la partecipazione alla vita sociale delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, che vivono da sole o con la propria famiglia. Per migliorare la loro condizione di vita. Uscite socio-ricreative, soggiorni vacanza, laboratori occupazionali. E supporto individuale a domicilio. Gli operatori volontari affiancheranno gli utenti nelle attività previste per sostenere la loro autonomia, la partecipazione alle attività proposte durante la giornata. E li accompagneranno nei vari spostamenti, facilitando la comunicazione e l’accesso ai servizi e alle informazioni, la conoscenza e la relazione con l’ambiente. Il Servizio Civile ha una durata pari a 12 mesi con un impegno previsto di 25 ore settimanali. E gli operatori volontari percepiranno un assegno mensile di 444,30 euro.

In dieci regioni

Oggi la Lega del Filo d’Oro è presente in dieci regioni e segue ogni anno circa 900 utenti provenienti da tutta Italia. Svolgendo le sue attività di assistenza, educazione e riabilitazione delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali nei Centri e Servizi Territoriali di Osimo (AN), sede principale dell’ente benefico. Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA) e Termini Imerese (PA). E nelle sedi territoriali di Novara, Padova, Pisa, Roma e Napoli.

 

Giacomo Galeazzi

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