Roma affollata di turisti a Pasqua fa le prove generali per l’imminente Anno Santo. “Per il Giubileo sono attesi 32 milioni di pellegrini. Ma importante è l’intensità con cui sarà vissuto”, afferma l’arcivescovo Rino Fisichella al quale papa Francescoha affidato la macchina organizzativa del grande evento ecclesiale. E aggiunge: “Noi siamo in cammino e abbiamo una meta da raggiungere. Dobbiamo portare con noi anche la speranza di cui tutti, credenti e non credenti, abbiamo bisogno. Stare qui sul cantiere non fa altro che aumentare il desiderio di vedere quando sarà finito”. Il pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione ha compiuto vari sopralluogi al cantiere giubilare di piazza Pia. “E’ emozionante vedere che giorno dopo giorno si sta realizzando qualcosa che Roma poi avrà per sempre- sottolinea monsignor Fisichella-. Una prospettiva unica al mondo che tiene insieme Castel Sant’Angelo con l’antichità di Roma e con San Pietro. Ciò non può che dare il senso della capacità estetica e ingegneristica che la città di Roma è riuscita a mettere in campo”. Intanto, a pochi mesi dall’apertura della Porta Santa, proseguono a ritmi serrati i lavori attorno al Vaticano. Lì dove convergeranno i milioni di pellegrini attesi per il Giubileo.
Roma in preparazione
Percorso
Indulgenza giubilare
Ospitalità a Roma
Il 27 marzo è stata celebrata la terza Giornata Nazionale del Turismo. E un momento è stato stato dedicato appunto a “Le nuove dimensioni dell’ospitalità”. Al centro del confronto l’evoluzione del turismo in Italia nell’ultimo anno. E la grande sfida rappresentata dal Giubileo 2025 e dalle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Quella dell’ospitalità è una filiera strategica e vitale per il sistema Paese. Un comparto che ha dimostrato una notevole capacità di reazione allo choc della pandemia. Il settore dell’ospitalità ha svolto anche un significativo ruolo di ordine sociale. Sostenendo la crescita dell’occupazione femminile (+1,8% le imprese guidate da donne nel 2023) e dei cittadini di Paesi esteri (+62,4% le aziende aperte da stranieri). E cioè le fasce tradizionalmente più svantaggiate delle comunità. Oggi più che mai, il contributo dell’industria turistica all’economia e all’occupazione si conferma fondamentale. Ne è un indicatore l’andamento del numero di imprese attive nel turismo rispetto al resto dell’economia. Il segno di una straordinaria resilienza delle prime, cresciute nel periodo 2012/2023 del 11,7% laddove le seconde sono diminuite del 4,2%. Nel 2023 sono state registrate 852 milioni di presenze turistiche, 41% delle quali rappresentate da millenials (28-42 anni). Una componente, quella dei millenials, attratta principalmente da Cultura (24%) e Natura (23%). Motivazioni seguite dal desiderio di visitare una nuova località (16%). Complessivamente, la domanda di prodotti turistici ha premiato principalmente Città d’Arte e Cultura (40,4%), Mare (26,6%) e Montagna (16,6%).
Indagine Isnart
Dall’indagine che Isnart ha condotto sui trend turistici, emerge un quadro confortante rispetto ai due grandi appuntamenti previsti a Roma (Giubileo) e Milano (Olimpiadi Milano-Cortina). La capitale conserva il suo punto di forza di straordinario attrattore culturale complessivo (95%) e nei confronti del turismo internazionale. Il “sistema” Milano-Cortina, con i rispettivi comuni e insieme ai comuni di Anterselva, Bormio, Livigno, Predazzo, Tesero e Verona, esprime anch’esso livelli di attrattività complessiva estremamente elevati (95%). Con alti livelli di apprezzamento relativi alla tutela e valorizzazione di beni e attività culturali. Riguardo al Giubileo e alle Olimpiadi, le previsioni confermano in pieno questo trend. Per il Giubileo, nel 2025 sono previsti 35 milioni di arrivi turistici (+170% rispetto al 2023). 105 milioni di presenze, +94%. una spesa turistica di 16,7 miliardi di euro +81%. Per le Olimpiadi Milano-Cortina, sono previsti 513mila arrivi (+34% rispetto allo stesso periodo del 2023). 1,8 milioni di presenze (+38%). E una spesa turistica di 281 milioni di euro +36%.