Piaghe d’Africa
Priorità
Progetto
A luglio si è tenuto un importante incontro con i rappresentanti delle istituzioni locali. Per garantire la piena collaborazione e il successo di questo cruciale progetto. Una equipe congiunta di Tonj. Composta da due membri dello staff di Amref e dai direttori sanitari delle contee di Tonj East e Tonj South, ha incontrato il team del ministero della Salute. Il gruppo comprendeva il ministro Barach, il direttore generale Akol Akol. Oltre al direttore dell’assistenza sanitaria Primaria Deng Awan. E al direttore dell’amministrazione e delle Finanze Ngor. A seguito di questo incontro è stato firmato un protocollo d’intesa. Tra le istituzioni locali e gli stakeholder coinvolti nel progetto. E’ stata evidenziata l’importanza della collaborazione e dell’impegno congiunto per migliorare la salute e il benessere delle comunità di Tonj South e Tonj East. Il Sud Sudan, nazione più giovane del mondo, ha dovuto lottare per nascere e oggi si trova a lottare per sopravvivere. Ha ottenuto la sua indipendenza dal Sudan nel 2011, diventando finalmente stato dopo una lunga guerra. Un sanguinoso conflitto he l’ha lasciato fragile e privo di stabilità politica. Dopo soli due anni, è crollato sotto il peso di un nuovo conflitto civile, sorto da scontri tra le due fazioni governative.
Sos sanità
Una guerra che in 5 anni ha causato tra più di 380.000 vittime. E che ha trascinato 7 milioni di abitanti su circa 12 ad avere urgente bisogno di assistenza e protezione umanitaria. Un terzo della popolazione ha deciso di scappare, cercando rifugio sia nei confini del Paese che nei paesi limitrofi. Ci sono più di 4 milioni di rifugiati e sfollati sud sudanesi. L’insicurezza alimentare è uno dei problemi più grandi e colpisce circa 6.4 milioni di abitanti. Nello stato del Warrap, nelle contee di Tonj East, Tonj South e presso l’Ospedale Madre Teresa di Turalei, Amref coordina un programma di assistenza ambulatoriale. Dedicato alla malnutrizione acuta e moderata nei bambini di 6-59 mesi e nelle donne incinte e in fase di allattamento. Per garantire un’alimentazione supplementare e il sostegno alle cure mediche. Inoltre supporta i centri di stabilizzazione con l’obiettivo di ridurre i bambini inadempienti dal programma di alimentazione terapeutica. Al quale sono sottoposti poiché in condizioni di malnutrizione. L’80% delle infermiere, ostetriche e operatori sanitari attualmente impiegati nel sistema sanitario del Sud Sudan è stato formato da Amref. “Questo risultato è solo il simbolo di un lavoro instancabile che portiamo avanti, da 50 anni a questa parte. Per assicurare un’adeguata assistenza sanitaria alle comunità del quarto paese più povero al mondo“, sottolineano gli operatori umanitari.
Insicurezza-Africa
“In questi decenni i nostri operatori sono rimasti in prima linea. Senza mai abbandonare le comunità sud sudanesi che hanno dovuto resistere a guerre, conflitti interni e carestie- riferisce Amref-. Per questo oggi continuano ad essere uno dei principali punti di riferimento. Con progetti che raggiungono ogni anno decine di migliaia di persone. In base agli ultimi dati forniti dal World Food Program i livelli di fame e malnutrizione oggi hanno raggiunto i massimi storici. 8,3 milioni di persone stanno affrontando una grave insicurezza alimentare. Donne e ragazze soffrono in modo sproporzionato la fame e l’insicurezza alimentare”. Norme culturali e decenni di violenza – compreso lo stupro come arma di guerra – sono alla base di profonde disuguaglianze di genere. Con l’80% delle donne analfabete, la violenza domestica e i matrimoni precoci sono all’ordine del giorno.