Montepulciano, città del vino nobile

Foto ©Ivan Cardia

Oggi il viaggio mi porta a Montepulciano, in provincia di Siena, città del vino nobile, rinominata la perla del 500 proprio la sua numerosa presenza di palazzi rinascimentali. Montepulciano città nobile di Toscana come definita dal Gran Duca Cosimo 1’ dei Medici nel 500. Una signora nata e cresciuta a Montepulciano mi racconta un aneddoto sul vecchio Carnevale che era tutto maschere a piedi lungo il corso, poi in piazza grande veniva bruciato. Due giorni prima questo Carnevale veniva portato per le vie del Paese e c’era un testamento in filastrocche delle cose che erano accadute durante l’anno, belle e brutte. Dunque il Carnevale un riassunto allegorico delle vicende che avevano animato la città.

La porta principale è “porta al prato” da cui si accede nel centro, e questa salita fino ad arrivare in piazza del comune (piazza Grande) in dialetto si dice la “pettata”. Moltissimi turisti che visitano tutto l’anno Montepulciano. Entrando nelle mura del centro storico, come mi racconta Elisa della Pro-Loco che mi fa da Cicerone in questo luogo magico, ci si sente pervasi da questa atmosfera di storia arte e cultura. Nei secoli Montepulciano ha dato i natali a tanti personaggi illustri come Angelo Ambrogini poeta e umanista conosciuto da tutti come il “poliziano”, ma anche Papa Marcello II Cervini. Montepulciano conosciuta per i suoi tanti prodotti di eccellenza che ricordano le tradizioni rurali e contadine, il più famoso il “vino nobile”, elegante, raffinato, mai aggressivo che aggancia quasi tutti i palati. Salendo per Montepulciano si incontra Piazza Savonarola con la sua colonna del Marzocco con il Leona fiorentino simbolo della Repubblica di Firenze.

L’Associazione “Vivi Montepulciano” da 10 anni si adopera per realizzare il Natale, un evento cresciuto nel tempo di successo. Chi viene a Natale a Montepulciano trova un divertimento a 360 gradi per tutta la famiglia, il mercatino natalizio, gli addotti il cibo, pelletteria, articoli da regalo, il castello di babbo Natale. E quest’anno una grande novità, un ascensore magico tridimensionale, un viaggio straordinario, molto particolare che porterà i bambini al polo nord per poi tornare a Montepulciano! Qui a Montepulciano si vive tutta la storia d’Italia. Ma anche le frazioni di Montepulciano sono bellissime dove si possono ammirare dei paesaggi stupendi tra la Val D’orcia e la Val di Chiana. In alcuni palazzi antichi, particolarità di Montepulciano, si trovano le cantine monumentali alcuni di origini antichissime addirittura etrusche. Sono entrato in una attività con all’interno una tomba etrusca, ritrovata durante i lavori di ristrutturazione, oltre che un antico pozzo del 1157 con i solchi della corda per tirare su il secchio.

In via di Gracciano ci sono i simboli del Bravio delle botti che è una rievocazione storica dove si sfidano 8 contrade: Gragnano, Poggiolo, Collazzi, San Donato, Le Coste, Talosa, Gracciano, Voltaia. Più avanti palazzo Bucelli, un museo a cielo aperto. E poi si incontra la Chiesa di Sant’Agostino e la torre di Pulcinella, simbolo che da sempre suscita curiosità. Palazzo Cervini, del Pontefice in carica solo per 22 giorni. Gli abitanti di Montepulciano si chiamano Poliziani, derivante dal latino “Mons Polizianus”. Andrea Pazienza definito il “Mozart del fumetto” che si trasferì a Montepulciano e dove rimase. Un ragazzo generoso e altruista. Il Teatro Poliziani vicino a piazza grande, inaugurato nel 1796 alla presenza del Gran Duca Ferdinando III di Toscana. Le cantine storiche sono il biglietto da visita di Montepulciano, nei sotterranei dei palazzi storici. Cantine di invecchiamento utilizzate per la stagionatura del vino nobile. E il punto più alto di Montepulciano Piazza Grande, dove c’è il pozzo dei grifi e dei leoni. Qui si trovano i mercatini di natale. La fortezza di Montepulciano è la sede che ha ospitato il Castello di Babbo Natale. La sede del consorzio del vino nobile, ha un pavimento vetrato con sotto i resti etruschi. Biciclette, passeggiate, buon cibo, vino nobile, iniziative culturali letterarie musicali teatrali…. ogni vicolo ogni strada ti invoglia a venire e restare a Montepulciano! Una città di cui ci si innamora! Assolutamente da visitare!

Ivan Cardia: