Sos littering. Allarme per il crescente malcostume che vede i rifiuti gettati o abbandonati con noncuranza. Nelle aree pubbliche. Invece che negli appositi bidoni o cestini dell’immondizia. La campagna per prevenire l’inquinamento da mozziconi aderisce al World Clean-up Day 2021. Uno dei più grandi movimenti civici al mondo.
Emergenza littering
In occasione del World Clean-up Day 2021 è partita la terza tappa di #Cambiagesto. La campagna sensibilizza a un corretto smaltimento dei mozziconi di sigaretta. Coinvolgendo nuove città italiane. Roma. Milano. Torino. Firenze. Bologna. Ravenna. Entro il 2050, si prevede che il mondo genererà 3,40 miliardi di tonnellate di rifiuti all’anno, molto più degli odierni 2,01 miliardi di tonnellate. Il rapporto “What a Waste 2.0” raccoglie i dati sui rifiuti solidi a livello nazionale e urbano. #Cambiagesto è nata proprio per esortare i cittadini alla salvaguardia ambientale. E aderisce al World Clean-up Day. La più grande iniziativa di azione civica. Nata con l’obiettivo di ripulire il mondo dai rifiuti.
Sos mozziconi
#Cambiagesto mira a stimolare una presa di coscienza collettiva sul tema dell’inquinamento da mozziconi. Con l’obiettivo di proteggere l’ambiente. E tutelarne la biodiversità. I numeri parlano chiaro. E’ di 800.000 tonnellate il peso dei mozziconi dispersi ogni anno nell’ambiente in tutto il mondo. Piccoli rifiuti che, se non gestiti correttamente, possono inquinare l’ecosistema terrestre e marino. #Cambiagesto si propone di sostenere e rafforzare il senso di responsabilità individuale. Incoraggiando l’adozione di comportamenti virtuosi e sostenibili per l’ambiente. Con gesti concreti. Come la distribuzione di oltre 270 mila portamozziconi tascabili messi a disposizione dei fumatori adulti.
Tutela dell’ambiente
L’inquinamento da mozziconi, secondo gli esperti, si risolve solo agendo sulla prevenzione. Grazie ad azioni sinergiche ed efficaci. In grado di coinvolgere una pluralità di soggetti. Ossia aziende. Tabaccherie. Istituzioni. Terzo settore. Il tour di #Cambiagesto in Italia si svolge assieme ad associazioni partner. Come “Retake“, movimento non profit attivo nell’ambito della tutela dell’ambiente. E “Plastic Free” che da anni si impegna. Per coinvolgere la cittadinanza sui temi dell’inquinamento della plastica. L’iniziativa si concluderà tra il 20 e il 28 novembre. Durante la settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Facendo tappa a Taranto, Fiumicino e Venezia. La campagna ha ottenuto il patrocinio del ministero della Transizione Ecologica. Ed è realizzata con il supporto dei volontari di Retake e Plastic Free. Realtà in prima linea nel contrasto ai fenomeni del “littering” e del degrado ambientale.