In molte zone d’Italia trovare lavoro è diventato una “missione impossibile“. Per effetto della pandemia e della crisi provocata dalla guerra in Ucraina. A sperimentare soluzioni innovative sul mercato occupazionale è il progetto Nextopp. Questa startup guidata da donne aiuta le persone che sono alla ricerca di un impiego nel digitale a trovare opportunità lavorative. Insegnando la giusta metodologia per superare i colloqui. E per ottimizzare le chance di essere assunti. Tutto nasce dall’esperienza delle fondatrici. Si tratta di “head hunter” di professione. Nel loro lavoro hanno spesso fatto dei colloqui a dei professionisti con un ottimo curriculum. Candidati che poi non riuscivano a presentarlo nella maniera più corretta. Perdendo dunque la possibilità di passare alle fasi successive della selezione.
Per un lavoro digitale
Così hanno creato una piattaforma di e-learning. In cui insegnano agli utenti tutti i passi per trovare lavoro. Dalla selezione della posizione più giusta. Alla scrittura del curriculum. Fino alla presentazione della propria “expertise” professionale in fase di colloquio. La startup ha già creato una vera e propria community. 20 mila persone ogni giorno seguono le pillole delle fondatrici sui loro canali proprietari. Così da migliorare le loro chance di ottenere un impiego nel digitale. In questo modo Nextopp (startup fondata da “cacciatrici di teste”) si propone come punto di riferimento per coloro che vogliono essere assunti. In un mercato del lavoro iper-competitivo risulta essenziale sapersi proporre per un colloquio. Prepararsi. E affrontarlo nel migliore dei modi. Nextopp nasce per aiutare le aziende a trovare il la figura professionale giusta. E per supportare i candidati, aumentando le loro chance di essere assunti. Il quadro generale è complicato. Economia in bilico. Il tema delle grandi dimissioni. Lo sblocco dei licenziamenti. Un mercato del lavoro frenetico. Che vede mese dopo mese nuove tecnologie innovare e creare nuove professioni. Rendendone alcune obsolete.
A caccia di competenze
Sta piano piano entrando nel mondo accademico la formazione sulle “hard skills”. Ossia le abilità e le competenze tecniche. Ma le università spesso non preparano i giovani professionisti a sostenere un colloquio di lavoro. A saper esprimere le proprie qualità. A fortificare quelle che vengono chiamate “soft skills” di comunicazione. Nata dall’idea di Gioia e Guenda Novena, Nextopp ha già ottenuto l’autorizzazione ministeriale che serve per fare ricerca e selezione. E da tempo aiuta aziende internazionali a trovare i candidati più giusti. Ma è proprio nell’esperienza delle due imprenditrici che nasce l’idea di creare qualcosa di più. Una community per aiutare coloro che sono in cerca del loro prossimo capitolo professionale.
Metodo giusto
“Nella mia esperienza come ‘head hunter‘ di aziende internazionali ho visto tanti curriculum eccellenti. Che però sono stati presentati nel modo sbagliato dai candidati. Ci sono tanti talenti in Italia. Però spesso arrivano al colloquio svalutando il loro bagaglio. E non dando la giusta luce alla loro esperienza. Con Nextopp voglio che tutti possano avere il giusto metodo per proporsi al meglio. E trovare la loro prossima opportunità lavorativa.” spiega Gioia Novena, co-fondatrice di Nextopp. Da una community di riferimento per chi cerca lavoro. A una piattaforma che insegna a trovarlo. Nextopp Learning è live. Ed è la prima piattaforma verticale sulla ricerca di lavoro in Italia. Un percorso organizzato in video corsi per spiegare quali sono i passi da fare per una persona in cerca di lavoro.
Soft skills
“Con Nextopp Learning vogliamo fare il passo successivo. Abbiamo aiutato tante aziende a cercare il candidato perfetto. Ora ci rivolgiamo tutti coloro che sono alla ricerca della loro prossima opportunità lavorativa. Affinché possano farlo in modo strutturato. Secondo la nostra esperienza c’è un metodo preciso per migliorare le proprie soft skills di comunicazione. E vogliamo condividerlo con più persone possibili. Così da dargli tutti gli strumenti per proporre al meglio il loro profilo professionale”, spiega Guenda Novena, co-fondatore di Nextopp.