In televisione ho visto le immagini degli studenti che chiedono di salvare il pianeta. I miei genitori mi hanno parlato di Greta e ammiro molto questa ragazza che si impegna per difendere la natura dall’inquinamento. Adesso a casa ho cominciato a fare io la raccolta differenziata e ho domandato a mia madre Ilenia di regalarmi una borraccia. Così non uso più le bottigliette d’acqua di plastica. Però c’è una cosa che non capisco. Se l’ambiente è di tutti perchè a scuola i bidelli non fanno la raccolta differenziata e buttano tutto nello stesso cesto dell’immondizia?
Il cattivo esempio dei grandi
Secondo me non è giusto perché devono essere gli adulti a dare l’esempio a noi bambini. Da quando, a casa mia, ho iniziato a occuparmi della raccolta differenziata, faccio sempre attenzione a separare i rifiuti che poi i miei genitori vanno a portare fuori nel cassonetto che sta sulla strada di fronte al nostro portone. Anche dove lavora mio padre ho visto che non fanno bene la raccolta differenziata e che la carta viene buttata nello stesso bidone della plastica. Mi fa molto dispiacere che i grandi non facciano attenzione alla natura perché poi saremo noi bambini a dover vivere in futuro in un mondo peggiore.
L’impegno di Greta
In un compito in classe ho fatto un tema. L’argomento erano i “venerdì per il futuro” di Greta. Ho scritto che mi ha molto colpito sentirla parlare in televisione. Greta era di fronte a tante persone importanti che erano lì per ascoltare questa piccola ragazza che è diventata un modello per milioni di giovani in tutto il mondo. Io vorrei avere il suo coraggio. Non sono famosa come Greta ma cerco di fare quello che posso. A casa e a scuola chiedo ai grandi di usare meno plastica e di fare la raccolta differenziata. Spero che gli adulti ascoltino noi bambini. Se vogliono bene ai loro figli i grandi devono voler bene anche alla natura e all’ambiente.