La tecnologia come via d’uscita dalla crisi. Sette milioni e mezzo di euro per l’ innovazione digitale delle imprese stanziati dalla Camera di Commercio di Roma. Fino a un massimo di 10 mila euro a impresa. Con contributi a fondo perduto. E il bando è già on line sul sito camerale. Le domande possono essere presentate dal 18 luglio
al 16 settembre. “Il bando Voucher è particolarmente importante perché aiuta le nostre imprese a competere nei mercati ormai globalizzati. E assicura anche una adeguata formazione professionale utile a gestire le tecnologie emergenti– afferma il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti-. La transizione digitale è il nuovo orizzonte per il nostro sistema produttivo. E dunque, va sostenuta. L’economia digitale è ormai una scelta obbligata. Solo se l’impresa è innovativa, sopravvive”.
Via d’uscita dalla crisi
Dunque sette milioni e mezzo di euro a disposizione delle micro, piccole e medie imprese di Roma e provincia. Grazie al bando Voucher Digitali Impresa 4.0 Anno 2022 della Camera di Commercio di Roma. On line sul sito istituzionale. Le risorse messe a disposizione puntano a finanziare, tramite contributi a fondo perduto, progetti di digitalizzazione aziendali. E a sostenere quelle realtà produttive che mirano all’adozione di tecnologie e strumenti innovativi. Anche finalizzate ad approcci green oriented volti alla transizione ecologica del tessuto produttivo locale. Gli obiettivi prioritari del bando sono tre. Sviluppare la capacità di collaborazione tra imprese e soggetti qualificati. Nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0. Promuovere l’utilizzo, da parte delle imprese di Roma e provincia, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali. In attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0. Favorire interventi di digitalizzazione e automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid‐19. E alla ripartenza nella fase post‐emergenziale.
Contributi a fondo perduto
Il bando finanzia con contributi a fondo perduto (voucher), fino a un massimo di 10mila euro a impresa, progetti di digitalizzazione. Che possono spaziare dalla robotica avanzata e collaborativa, prototipazione rapida e IoT. Passando per soluzioni di cyber security e business continuity, l’intelligenza artificiale e la blockchain. Fino sistemi di e-commerce, smart-working e telelavoro. I progetti devono essere presentati da singole imprese. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili. Entro il tetto massimo di 10mila euro a impresa. E per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di 3mila euro al netto dell’Iva. Sono ammissibili le spese per acquisto di beni e servizi strumentali. E per servizi di consulenza e/o formazione.
Pmi
“E’ l’edizione 2022 del bando Voucher digitali – sottolinea Tagliavanti –. Stanziamo, ancora una volta, una cifra consistente pari a 7,5 milioni di euro. A disposizione dei processi di trasformazione digitale delle imprese del nostro territorio. Con gli strumenti digitali, le Pmi (piccole e medie imprese) locali possono trasformarsi in aziende globali. Pur mantenendo il loro carattere tradizionale. Ma non tutte le realtà produttive, specie le più piccole, possono affrontare questi cambiamenti in modo autonomo. Servono il sostegno e la collaborazione di tutti gli attori preposti allo sviluppo”.
Aiuti anti-crisi
Possono presentare domanda le imprese di tutti i settori che rispettino alcuni requisiti base. Tra cui essere micro, piccole o medie imprese con sede legale e/o unità locale iscritta nel Registro imprese della Cciaa di Roma. Essere attive e aver dichiarato al Registro Imprese camerale l’attività svolta. Essere in regola con il pagamento del diritto annuale. Non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata o concordato preventivo. Le imprese che hanno ricevuto un contributo dalla Camera di Commercio di Roma nell’ambito dell’edizione 2021 del bando Voucher non possono presentare domanda per il 2022. Le domande saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione. E vanno trasmesse esclusivamente in modalità telematica. Con firma digitale. Attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”. All’interno del sistema Webtelemaco Infocamere- Servizi e‐gov. Il bando integrale, le faq e tutti i documenti necessari per la presentazione della domanda sono pubblicati sul sito Cciaa.
Cultura
C’è inoltre un comparto particolarmente significativo per la capitale. La Camera di commercio di Roma è “presente in numerosi istituti culturali: per noi è industria”, ha ricordato Tagliavanti presentando il protocollo d’intesa con il Comune. “Migliaia di persone a Roma vivono di attività culturali e di spettacolo –prosegue-. Siamo la città del cinema e dei teatri. Quindi per non equivale ad altri settori economici e intendiamo sostenerlo. Lo facciamo insieme al Comune”.