Economia
più green e sociale. La pandemia ha rivelato quanto l’umanità sia fragile e interconnessa. Per frenare l’
impoverimento sociale serve un’economia più sostenibile. Per questo un
‘istituzione pubblica di primaria importanza come
Cdp ha appena approvato il suo primo
bilancio integrato. Cassa depositi e prestiti è una
società per azioni controllata dal
Mef. Cioè dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Cdp promuove la crescita del Paese. E gestisce il risparmio postale.
L’economia sociale secondo Francesco
“Il pensiero cristiano non è contrario per principio alla
prospettiva del profitto. Piuttosto è contrario al profitto a qualunque costo. Al profitto che dimentica l’uomo.
Lo rende schiavo. Lo riduce a cosa tra le cose. A variabile di un processo che non può in alcun modo controllare. O al quale
non può in alcun modo opporsi”, ha evidenziato
papa Francesco ricevendo in udienza nell’Aula Paolo VI
i dirigenti e il personale della
Cassa Depositi e Prestiti. In occasione del 170° anniversario della
fondazione dell’istituto.
Il piano
Il piano industriale della Cdp per lo sviluppo del Paese parte dalle risorse raccolte sul territorio. E torna all’Italia sotto forma di infrastrutture. Sostegno alle imprese. Servizi ai cittadini. E alle comunità. La Cassa depositi e prestiti ha scelto orienta il proprio approccio strategico e operativo ai principi dello sviluppo sostenibile. E agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Per integrare il processo di creazione di valore economico. Con un’attenzione sempre maggiore agli impatti sociali e ambientali generati. E così ora è stato approvato il primo Bilancio Integrato del gruppo Cdp. Che evidenzia il nuovo ruolo della sostenibilità nel modello di business e operativo dell’istituzione. Per favorire appunto il raggiungimento degli obiettivi 2030 dell’Onu.
Il bilancio
Il consiglio di amministrazione, presieduto da Giovanni Gorno Tempini, ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio. Il bilancio consolidato. E la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2020 del gruppo Cdp. Inclusa nel primo bilancio integrato di sostenibilità. Quindi è stata integrata pienamente la sostenibilità nella governance e nell’organizzazione del gruppo. Tra i principali interventi realizzati, è stata costituita una struttura dedicata. E sono stati integrati i principi della sostenibilità nelle linee guida strategiche (“framework di sostenibilità”). E nelle procedure operative. Inoltre è stato creato un modello a rete che coinvolge tutte le strutture operative del gruppo. Secondo un modello proprietario per la valutazione dell’impatto economico, sociale e ambientale delle singole iniziative.
Agenda 2030 dell’Onu
Cdp prende parte, poi, a programmi europei (“Eu platform on sustainable finance”, “Joint initiative on circular economy”. E’ stata avviata una
comunicazione esterna di sostenibilità. Volta a sensibilizzare gli azionisti. Con la pubblicazione del primo bilancio di sostenibilità del gruppo. Del primo bilancio integrato. E con la r
ealizzazione di eventi tematici. Sono stati introdotti principi di sostenibilità nelle scelte di business e operative. Per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’
agenda 2030 dell’Onu.
Risorse per una nuova economia
Numerosi gli interventi realizzati. Sono stati lanciati interventi di social. “Student” e “senior housing” a beneficio dei cittadini. Sono state impiegate risorse a supporto della transizione energetica. E di contrasto al climate change. Si è risparmiato suolo. Sono state ridotte le emissioni di gas a effetto serra (Ghg).E l’intensità energetica “pro capite” di gruppo. Sono stati lanciati nuovi fondi per le start up innovative. E si sono mobilitate risorse. A supporto della trasformazione tecnologica delle imprese. Sono state promosse iniziative. A favore della centralità delle persone nello sviluppo sostenibile. Sia esternamente. Finanziando strutture scolastiche. E contrastando la povertà educativa tramite la fondazione Cdp. Sia internamente. Erogando formazione alle persone del gruppo.
Piattaforma green
Sono stato realizzati progetti interni. Volti a favorire comportamenti virtuosi e responsabili. Da parte delle persone del gruppo Cdp. Tra gli altri interventi realizzati: ”zero plastica”. Che ha previsto la sostituzione dei prodotti in plastica monouso con prodotti ecocompatibili. ”Paperless” per ridurre l’utilizzo di carta in azienda. ”Marketplace” con la costituzione di una piattaforma digitale di scambio di beni tra i dipendenti. E ”mobilità sostenibile” per favorire l’adozione di strumenti di mobilità elettrica.