Disoccupazione e assegno unico: ecco chi richiede i bonus pubblici. Sos burocrazia, giungla dei sussidi

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Bonus, detrazioni, agevolazioni: fotografia dell’Italia in difficoltà. Al netto delle spese sanitarie, risultano particolarmente richieste le detrazioni per locazioni abitative (affitti). Ed è indicativo il fatto che siano le donne a richiedere maggiormente bonus e agevolazioni per loro stesse e la propria famiglia. Ciò fa intuire quanto siano proprio mamme e mogli ad amministrare la parte burocratica della vita quotidiana.

Identikit-bonus

E’ l’identikit dei cittadini che richiedono bonus statali. Il 56% di loro sono donne. BonusX è la piattaforma che permette di accedere agli aiuti pubblici. E con un’analisi su 70 mila utenti traccia il profilo di chi ha avuto la necessità di utilizzare sussidi. Sono in maggioranza donne che hanno figli. E richiedono di più l’Assegno Unico. Gli uomini, invece, hanno presentato più domande per ricevere il bonus disoccupati (NASpI). Riguardo alla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche, prevalgono le detrazioni per le abitazioni locative. Ecco, quindi, quali sono i bonus statali più richiesti e perché. Gli italiani che fanno domanda di bonus e agevolazioni statali chiedono soprattutto Isee, Assegno Unico e Reddito di Cittadinanza.

Complessità burocratica

Nell’Unione Europea, tra il 20% e il 60% degli aventi diritto non riesce ad ottenere i bonus e agevolazioni di cui ha bisogno. Dati che dimostrano la complessità del mondo burocratico. Un ostacolo per i cittadini nella quotidianità. Ciò complica la richiesta di agevolazioni. E di aiuti fondamentali per il sostentamento dell’individuo o di una famiglia. “Il cittadino percepisce la burocrazia come un mondo ancora lontano. E disorganizzato. In termini di digitalizzazione e lentezza delle pratiche – afferma Giovanni Pizza, amministratore delegato di BonusX-. Assegno Unico e Reddito di Cittadinanza sono i bonus attualmente più richiesti. E che vengono elaborati quotidianamente. Il comune denominatore di questi bonus è la possibilità del cittadino di avere un aiuto economico concreto dallo Stato. L’età media del cittadino che richiede questa tipologia di bonus racconta molto della nostra società. Ossia dai 30 ai 40 anni. Persone che sono ormai oltre la tipica fascia di età degli studi universitari. E che vorrebbero avere indipendenza economica. E creare una propria famiglia”.

Tipologia

E’ utile, perciò, capire quelli che sono stati i bonus più richiesti al 2022. E anche da quale tipologia di cittadino. Il cittadino del 2022 ha bisogno di aiuto nel richiedere le proprie agevolazioni e bonus. In modo smart e veloce. E, nella nostra quotidianità, dovrebbe essere un processo rapido e intuitivo. Invece, ad oggi, sono ancora tanti i cittadini che non effettuano la richiesta di bonus e agevolazioni. Per una mancanza di informazioni. E una lentezza dei processi – afferma Fabrizio Pinci, direttore operativo di BonusX -. Avere accesso ad agevolazioni del welfare pubblico e altre opportunità è un diritto di ogni cittadino. E la digitalizzazione della burocrazia è fondamentale in questo per un maggior trasparenza. Per aiutare i cittadini a risparmiare tempo da dedicare a sé stessi e alla propria famiglia. E per avere anche una maggior capacità di spesa. Per vivere più serenamente la vita di tutti i giorni. E avere accesso a formazione e altre opportunità di riscatto sociale”.

Contro la lentezza delle pratiche

BonusX è un marchio europeo registrato di Simplifai Ted Srl. Startup innovativa a vocazione sociale fondata da Giovanni Pizza e Fabrizio Pinci a marzo 2020. Per semplificare la scoperta e richiesta dei servizi pubblici. 70.000 utenti registrati e oltre 7 milioni euro di bonus erogati da inizio anno. BonusX riesce a gestire oltre 6.000 pratiche al mese. E punta a digitalizzare sempre più richieste burocratiche ai diversi livelli della pubblica amministrazione. Allargando i servizi anche alla sfera bancaria, finanziaria e altri.

Giacomo Galeazzi: