La tossicodipendenza o tossicomania, secondo la definizione data dall’OMS, è “una condizione di intossicazione cronica o periodica, dannosa all’individuo e alla società prodotta dall’uso ripetuto di una sostanza chimica, naturale o di sintesi”. In particolare, la dipendenza da sostanze, quali ad esempio sostanze psicotrope illegali, farmaci fuori prescrizione medica o abuso di alcol, ha un notevole impatto sociosanitario, con conseguenze molteplici e dannose sulla spesa sanitaria, sociale e sul benessere collettivo. Occorre ricordare che, le cause della dipendenza non hanno un unico fattore scatenante ma, come per molti altri disturbi, possono essere analizzate solo prendendo in considerazione diversi fattori di rischio, che possono contribuire all’instaurarsi di una dipendenza. L’insorgenza della condizione di dipendenza può essere favorita dalla presenza di determinati fattori, quali ad esempio biologici, ambientali e di sviluppo, ossia relativi ad alcune fasi particolari e critiche dello sviluppo di un soggetto.
Il Rapporto tossicodipendenze, recentemente pubblicato dal ministero della Salute, ha rappresentato una dettagliata analisi a livello nazionale dei dati rilevati attraverso il Sistema Informativo Nazionale per le Dipendenze nell’anno 2022. L’analisi ha sottolineato che, le persone con dipendenza assistite all’interno dei Servizi pubblici per le Dipendenze, meglio conosciuti con l’acronimo di Ser.D, in totale sono state 129.259 di cui 17.497 sono nuovi utenti e, di questi, 111.762 sono soggetti già in carico o rientrati dagli anni precedenti. Inoltre, è emerso che, l’età media più diffusa tra i soggetti assistiti, è compresa nel range tra i 35 e i 54 anni e, la sostanza maggiormente utilizzata è l’eroina, la quale però ha subito un decremento nell’utilizzo negli ultimi anni. Invece, il report ha sottolineato che, tra i nuovi assistiti, è aumentata la proporzione di utilizzo della cocaina.
Questi dati, nella loro drammaticità, evidenziano l’importanza di trattare le dipendenze con l’obiettivo di supportare le persone coinvolte a infrenare l’assunzione delle sostanze, al fine di evitare le ricadute, sostenendo sia i soggetti che le loro famiglie, affinché possano tornare a vivere senza il peso della dipendenza e, di conseguenza, ritrovare il loro ruolo al centro della società. Aiutarli è un dovere da cui si può intravedere il livello di progresso sociale di ogni Paese, a cui dobbiamo tendere senza riserve.