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Senza noi “terroni” l'Italia non riparte

Nei territori del Sud Italia si afferma l'istanza di assumere coscienza della propria identitĆ  e diventare consapevoli della necessitĆ  di reagire alla sottomissione voluta dal Nord.Ā L'affermarsi della Lega Nord, ora Lega, nei territori del Sud Italia sembra aver testimoniato l'indolenza del popolo meridionale rispetto al predominare del potere politico del Nord, che si configura come una vera e propria sottomissione che lo priva della propria identitĆ  culturale e storica.Ā C'ĆØ da chiedersi: “Il Sud ĆØ stato conquistato?” Ā 

Non poche sono state le offese nei confronti del popolo meridionale, definito con epiteti quali “terrone“, “sporco“, “straccione” ed altri.Ā Non ĆØ stata certo testimonianza di civiltĆ  ritenere il popolo meridionale una razza inferiore.Ā E' recente l'atteggiamento razzistico diĀ una testata giornalisticaĀ del Nord,Ā il cuiĀ DirettoreĀ ha etichettato il popolo meridionale con il termine “terrone”.Ā Ed ecco cheĀ alcuni quotidiani del SudĀ Italia, ed in particolare uno, che intendonoĀ veicolare la voce del popolo meridionale,Ā rispondono ed affermano che il Sud haĀ intenzione di far vivere la propria identitĆ , siaĀ lottando contro la mafia, sia contro le correnti politiche che lo umiliano e lo impoveriscono, nonchĆ©Ā contro alcune forme diĀ comunicazione che veicolano razzismo e divisionismo.Ā 

Si profila unaĀ guerra tra testateĀ giornalistiche,Ā ossia tra giornali del Sud e giornaliĀ del Nord,Ā che porrĆ  in luceĀ la fermezza del mezzogiorno nel reagire, medianteĀ laĀ comunicazioneĀ mediatica,Ā alle offese “ataviche” ed ingiustificate proprie di un certa mentalitĆ  del popolo settentrionale, da cui scaturirĆ Ā la rivendicazione concretaĀ  e decisa del proprio ruolo socio- economico e politico.Ā E' certo che un nuovo fermento politico ed ideologico sta nascendo nel cuore del Sud Italia, che si prefigge di rendere il mezzogiorno italiano competitivo e protagonista nell'ambito della scenario nazionale ed internazionale, non piĆ¹ succube di scelte che piovono dall'alto.

E' certamente una reazione da cui scaturirĆ Ā quanto sia immensa la ricchezza della storia e delleĀ tradizioni del popolo meridionale.Ā Non vi ĆØ dubbio cheĀ  le nuove generazioni vorranno rendere ubertose le terre del Sud Italia e restituire dignitĆ  e valore sociale, politico ed economico al popolo che lo abita.

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