Come un fiume carsico il sondaggio lanciato on line dal settimanaleĀ LāEspressoĀ su lāoperato del ministroĀ Matteo SalviniĀ in tema dāimmigrazione ha dormito per qualche giorno. Poi, comāera facile prevedere, ĆØ esploso con tutta la sua forza mediatica, dimostrando come la valanga di commenti e tesi dei giorni scorsi, soprattutto quelli partoriti dallāeletta schiera dei soliti animatori dei dibattiti televisivi, fossero fine a se stessa.Ā Secondo il 70% dei lettori del magazine, fortemente connotato come periodico di sinistra ma critico proprio con quella parte politica, considera giusta la scelta del governo: non possiamo accogliere tutti, ĆØ la tesi inserita risposta chiave.Ā Solo il 18% considera lāazione del titolare del Viminale una āmostruositĆ ā. Dunque il Paese reale, quello che fa colazione al bar, prende lāautobus e la metro, non viaggia in auto e aerei blu ma soffre dei mali delle nostre cittĆ sempre piĆ¹ nel caos,Ā ĆØ in sintonia conĀ Ā lāoperato dellāesecutivo in carica.
Se si tratti di luna di miele vera e propria ĆØ difficile dirlo, di sicuro cāĆØ che la paventata svolta a destra o della ancor piĆ¹ subdola ipotesi di un irrigidimento del nostro Paese non cāĆØ stata. CāĆØ, invece,Ā lāemersione di una voglia di assumere una posizione forte nei confronti dellāEuropa, smettendola con la linea pseudo dialogante tenuta dai governi di centrosinistra. Ovviamente il sondaggio deĀ LāEspressoĀ non rappresenta la fotografia perfetta della situazione, ma offre delle chiare coordinate su come si stia muovendo lāelettorato. Soprattutto quello di sinistra. Al quale, evidentemente, sono venuti meno i punti di riferimento politici.Ā Anche perchĆ© i commenti a corollario del sondaggio, quasi fossero una radiografia,Ā Ā mostranoĀ Ā cosa cāĆØ nella pancia e nella testa di molti italiani.Ā āSalvini ha fatto benissimoā, scrive un lettore del settimanale,Ā āquesto atto e i prossimi saranno necessari a mettere contro le sue responsabilitĆ ā. La Ue, quindi, viene vissuta come un problema e non come una risorsa, soprattutto quando si parla di immigrazione.
E per comprendere sino in fondo la portata di questa indagineĀ vale la pena sottolineare il risultato di un altro sondaggio.Ā Una larga maggioranza degli austriaci,Ā il 73%, ĆØ contraria a un allargamento della Ue. Solo il 19% ĆØ favorevole allāadesione di nuovi Paesi, a cominciare da quelli dei Balcani occidentali. Eā quanto afferma lāindagine condotta dallāistitutoĀ Akonsult, del quale parlando i media della Serbia. Lāinchiesta ĆØ stata effettuata a pochi giorni dallāinizio della presidenza austriaca dellāUnione europea,Ā Ā il prossimo primo luglio.Ā In base alĀ sondaggioĀ solo il 14% appoggerebbe una ipotetica creazione degli āStati uniti d'EuropaāĀ con la partecipazione dellāAustria, rispetto al 78% di contrari.Ā āFondamentalmente gli austriaci vogliono meno Ue, e non piĆ¹ Ueā,Ā ha detto la direttrice diĀ Akonsult, Kristin Alvinger. E quel che avviene alle nostre frontiere, non puĆ² non avere riflessi su quanto avviene in Italiaā¦.