La strage in Florida sembra confermare una triste realtà: l'uomo è il peggiore animale in natura. Gravi fatti come quello avvenuto negli Stati Uniti fanno pensare che sia il lato più oscuro del nostro essere ad avere il sopravvento. Che in fondo il vero vincitore sia lui: l’inquilino del piano di sotto.
E invece non è vero. Ci sono milioni di mamme e papà che al mattino si alzano al sorgere del sole per assicurare un pasto ai propri figli, centinaia di migliaia di operatori di pace che dedicano la propria vita agli altri, nelle missioni, negli ospedali, nelle strade. Ci sono anche sacerdoti che hanno peccato, è vero, ma tanti altri che dedicano la propria vita al prossimo, che pregano e testimoniano Cristo.
E allora io credo che sia necessario non avere paura e non fare, come si diceva una volta , “di tutta l'erba un fascio” perché commetteremmo un errore gravissimo, quello del “qualunquismo etico”, nel quale il “così fan tutti” metterebbe a repentaglio l'esempio, forse troppo silenzioso, di quanti al male hanno scelto e scelgono ogni giorno, il bene.
Approfittiamo di questo periodo di riflessione che ci avvicina alla Pasqua per raccoglierci in sentimenti di bene,
per pregare. Noi cattolici stiamo perdendo anche la buona pratica della preghiera in famiglia, la gioia di raccoglierci insieme, la sera, davanti ad un piatto sin troppo pieno di pietanze, per parlare, confrontarci, ringraziare il Signore del grande dono della vita, dei nostri genitori, figli, del sole che sorge sempre al mattino,
della sera e della notte con le stelle che dipingono nell’universo fantastici disegni che un tempo, da bambini, ci divertivamo a distinguere.
Dobbiamo tornare fanciulli: che significa? Che dobbiamo riscoprire con l’ingenuità di un bimbo le meraviglie del creato e difenderla, in ogni parte del mondo, da quel terribile orco che ogni tanto appare, ma che è destinato a tornare negli abissi della terra. Gli stessi da cui Cristo ci ha portato via per l'eternità, quando 2 mila anni fa si è fatto bambino e poi uomo come noi fino a trentatré anni .
Se ci rivolgeremo a lui con fiducia egli ci concederà quella pace che tutti cerchiamo. Perchè questa è la promessa che lui ci ha fatto. E Dio è l’unico essere che non può tradire.