Il ruolo delle donne nella valorizzazione dell’agricoltura e della tutela dell’ambiente è sempre più centrale, non solo per la sostenibilità economica e sociale, ma anche per la promozione di modelli di sviluppo più equi e rispettosi dell’ambiente. In Italia, e in particolare nelle aree rurali, le donne sono da sempre attivamente coinvolte nelle pratiche agricole, ma solo negli ultimi decenni il loro contributo è stato riconosciuto in modo più ampio, sia sul piano professionale che sociale. L’accesso delle donne alla proprietà terriera, seppur ancora limitato, è un passo importante per una partecipazione più equa alla gestione delle risorse naturali e per una valorizzazione sostenibile delle terre agricole. Le donne, infatti, sono protagoniste di molte delle iniziative più innovative nel settore agricolo, in particolare per quanto riguarda l’agricoltura biologica, la filiera corta e la produzione di alimenti locali di qualità.
Spesso, le donne, alle più diverse latitudini ed anche nella provincia di Cosenza dove mi onoro di vivere e coordinare la presidenza provinciale di Acli Terra, sono in prima linea nell’introduzione di pratiche agricole sostenibili, che rispettano l’ecosistema e promuovono la biodiversità, contribuendo anche alla salvaguardia del paesaggio. Inoltre, molte imprenditrici agricole si impegnano nella incentivazione di modelli agricoli che preservano il suolo, l’acqua e la qualità dell’aria, rispondendo così alle crescenti sfide ambientali legate ai cambiamenti climatici. Sul piano sociale, le donne svolgono un ruolo fondamentale nel rafforzamento del legame tra comunità rurale e ambiente, trasmettendo alle nuove generazioni la conoscenza delle tradizioni agricole locali e l’importanza della sostenibilità. Inoltre, sono spesso le donne a farsi promotrici di iniziative di educazione ambientale e di sensibilizzazione sulla tutela delle risorse naturali.
Le prospettive future poi, lasciano intravedere un progressivo ampliamento di questo ruolo, soprattutto con l’evolversi della Politiche Agricola Comune e il crescente riconoscimento dell’importanza dell’agricoltura sostenibile. Le donne, infatti, possono giocare un ruolo cruciale nel promuovere una transizione ecologica che contempli non solo l’efficienza produttiva, ma anche il rispetto per l’ambiente e la giustizia sociale. In questo contesto, è essenziale che le donne abbiano accesso a risorse finanziarie, formazione e politiche che facilitino l’imprenditorialità agricola. Le sfide sono molteplici, ma le opportunità che si presentano sono altrettanto significative, e la valorizzazione del ruolo femminile nell’agricoltura e nell’ambiente a tutto campo, rappresenta una leva fondamentale per un futuro più sostenibile ed inclusivo a cui, ognuno di noi, deve tendere.