La Giornata Mondiale dell’Acqua rappresenta un’occasione fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla gestione sostenibile delle risorse idriche e sul ruolo cruciale che l’acqua ricopre per la vita e per l’ambiente. Istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, questa giornata si propone di richiamare l’attenzione sulle problematiche legate all’accesso all’acqua potabile, alla qualità delle acque e alla sua preservazione come bene comune. L’acqua è una risorsa vitale, ma al contempo fragile. L’inquinamento, il cambiamento climatico, il sovrasfruttamento delle risorse idriche e la gestione inefficiente degli acquedotti sono solo alcune delle minacce che il nostro pianeta deve affrontare. Ogni anno, milioni di persone nel mondo non hanno accesso a acqua potabile sicura, e questo fenomeno è strettamente legato a questioni di giustizia sociale ed economica. La scarsità d’acqua, infatti, colpisce soprattutto le popolazioni più vulnerabili, determinando gravi conseguenze sulla salute, sull’agricoltura e sulle attività produttive.
In questo contesto, la Giornata Mondiale dell’Acqua, intende essere un momento per riflettere sulla necessità di adottare politiche e comportamenti orientati alla tutela e al corretto utilizzo di questa risorsa. È essenziale che i governi, le istituzioni e la società civile lavorino insieme per garantire una gestione equa e sostenibile delle risorse idriche, promuovendo al contempo una cultura della responsabilità individuale e collettiva. Papa Francesco, nella sua enciclica Laudato si’, ha sottolineato l’importanza di una visione ecologica integrale che ponga al centro l’armonia tra l’uomo e l’ambiente.
Il Pontefice ha ricordato come l’acqua sia un “bene comune” da proteggere, un diritto umano fondamentale, e ha richiamato la responsabilità di tutti nel preservare l’ambiente per le generazioni future. “L’acqua è un diritto umano fondamentale, essenziale per la vita e per la dignità delle persone”, ha affermato il Papa, invitando a rifiutare ogni forma di inquinamento e a promuovere la giustizia sociale. L’idea che l’acqua debba essere trattata come un bene da condividere equamente e non come una merce è un principio che trova riscontro anche nelle politiche internazionali.
La Giornata Mondiale dell’Acqua ci ricorda dunque che la salvaguardia delle risorse idriche è una priorità globale. È essenziale, in ogni ambito della vita, impegnarsi per la tutela dell’acqua e, in ultima analisi, per la protezione dell’ambiente in senso ampio. La responsabilità è collettiva e la cooperazione internazionale e locale è fondamentale per affrontare le sfide del futuro. Acli Terra, attraverso una concreta azione di sensibilizzazione ad ogni livello, è pronta ad agire a tutto campo per salvataggio questa risorsa imprescindibile per la vita di ognuno di noi, senza se e senza ma.