Le api rivestono un ruolo primario per la nostra vita e per la salvaguardia dell’intero pianeta. Esse, grazie alla loro attività di impollinazione, consentono il prosieguo di diverse colture e la riproduzione di almeno il 90% delle piante selvatiche, preservando così la biodiversità e svolgendo una funzione regolatrice nell’ambito degli ecosistemi. La loro funzione fondamentale e la loro stessa esistenza però, a causa dei cambiamenti climatici, dell’agricoltura intensiva e del progressivo mutamento degli habitat, sono messe a dura prova e, per questo, serve un cambio di passo che sia in grado di mettere al centro la protezione delle api e, di conseguenza, il ruolo che ricoprono per la protezione dell’ambiente.
La Giornata delle Api quindi, istituita dall’Onu nell’ottica di uno sviluppo maggiormente sostenibile, deve servire per riflettere ulteriormente e comprendere finalmente che, una maggior tutela di questi insetti sociali, contribuirebbe a tutelare maggiormente la nostra “Casa comune” e, allo stesso tempo, darebbe un contributo determinante alla risoluzione dei problemi di approvvigionamento alimentare globale. Significativamente, il tema scelto per la giornata di quest’anno, intitolata “Bee engaged with youth”, intende focalizzare l’attenzione sul coinvolgimento dei giovani nell’apicoltura per tutelare maggiormente le api e l’ambiente. Tutto ciò è molto importante perché, finalmente, le giovani generazioni, vengono investite del ruolo di custodi dell’ambiente da cui, l’intera società civile, non può in alcun modo sottrarsi.
Acli Terra, da sempre, è impegnata in questa primaria opera di salvaguardia pertanto, auspico che, per il futuro, le istituzioni preposte si adoperino per tutelare sempre di più le api e, last but not least, gli apicoltori italiani, degli eroi che, ogni giorno, si sforzano per proteggere il nostro Pianeta, il dono più grande che possiamo fare ai nostri figli di cui, le api, sono una componente fondamentale.