Cura delle persone: un tema da affrontare concretamente

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Foto di Darko Stojanovic da Pixabay

L’epoca in cui viviamo si caratterizza per grandi e veloci cambiamenti. Uno di questi e l’emersione di nuove fragilità sociali, le quali hanno bisogno di risposte all’altezza da parte del sistema di welfare nel suo complesso. Questo tema presuppone che, tutti noi, dobbiamo affrontare il tema della cura e, di conseguenza, ripensare al modello dello Stato sociale in senso maggiormente inclusivo, ovvero in grado di farsi carico della vita di tutti i cittadini. Tutto ciò però, implica l’impegno collettivo per formare un nuovo paradigma dell’essere prossimi, in grado di mettere al centro quella che definirei “etica della cura”, ovvero un nuovo manifesto di idee in grado di mettere al centro la coesione sociale, il rispetto della persona e l’universalismo nelle metodologie di presa in carico globale.

Questo processo deve avere la sua radice nella connessione con gli altri, soprattutto coloro che stanno vivendo una situazione di vulnerabilità, al fine di comprenderne meglio le sofferenze e dirigersi verso una dimensione di comunità, contrapposta a quella dell’io che, purtroppo, ad oggi, sembra andare per la maggiore. Tale cambiamento culturale però, deve essere costruito partendo dal basso, in primis dalle nostre famiglie dove, dobbiamo iniziare a prenderci cura dei più fragili, come ad esempio gli anziani o le persone con disabilità, garantendo loro l’assistenza migliore e, ove possibile, la permanenza nelle loro case, tra gli affetti e i ricordi di una vita.

Questi motivi, ogni giorno, sollecitano l’azione di Acli Colf, verso una maggiore e più completa formazione degli assistenti familiari i quali, senza se e senza ma, devono essere consapevoli del loro ruolo fondamentale nella quotidianità di coloro, loro malgrado, che si trovano a vivere una condizione di fragilità. Il nostro impegno ha bisogno di supporto: il sistema di welfare deve essere rivisto in senso globale perché, di fronte alle sofferenze, nessuno può essere lasciato solo.