L’azione di cura svolta dagli assistenti familiari

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Gli assistenti familiari, grazie alla loro opera quotidiana in favore delle persone più fragili, svolgono un’azione di cura verso le persone non autosufficienti e lambite da diverse problematiche, quali ad esempio disabilità, fragilità correlate all’avanzare dell’età ed eventuali disabilità. In particolare, a causa del crescente invecchiamento della popolazione e, conseguentemente, dei nuovi bisogni di assistenza, questa figura professionale, sta svolgendo molto spesso, quella che si potrebbe definire una funzione suppletiva, a causa della carenza dei servizi pubblici in materia di assistenza, soprattutto nei Paesi occidentali in cui, il numero sempre maggiore di anziani e persone con fragilità, sta ponendo il sistema di welfare di fronte a difficoltà inedite.

Questa sfida inerente alla cura ha fatto sì che, noi di Acli Colf, com’è accaduto fin dalla nostra fondazione, attraverso lo spirito proprio del cristianesimo sociale che contraddistingue la nostra associazione, ci siamo messi al servizio di coloro che hanno necessità di cura non più prorogabili, attraverso la formazione professionale degli assistenti familiari e la loro valorizzazione a 360 gradi. Abbiamo il dovere di tutelare coloro che hanno più bisogno e, allo stesso tempo, riconoscere il valore sociale ed economico degli assistenti i quali, attraverso grandi sacrifici e con grande dedizione al dovere, permettono ai nostri anziani di vivere la quotidianità nella loro casa è vicino agli affetti più cari, rappresentando quindi un valore aggiunto per tutta la comunità. Guardando al futuro quindi, ognuno di noi, ha il dovere di impegnarsi sempre di più per salvaguardare la dignità della vita dei più deboli e di coloro che se ne prendono cura, senza se e senza ma.