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La Santità non è una caricatura

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La festa di tutti i Santi ci propone un tema spesso dato per scontato: davanti alla chiamata alla Santità ci si schermisce o si sorride, come se nominarla fosse solo una battuta. Parlarne tante volte imbarazza anche i cristiani. È necessario superare questo imbarazzo, dietro a cui si nasconde un equivoco: pensare alla santità come ad un privilegio di pochi, oppure considerarla come la consolazione dei perdenti della vita, un modo grigio e pesante di vivere la vita.

Questa non è la Santità, è una caricatura, fatta da chi non conosce Gesù Cristo, da chi rifiuta questa via nella sua vita e preferisce i suoi progetti “di felicità”. Ecco che la festa del primo novembre ci consente di ripercorrere la vita dei tanti Santi “canonizzati” dalla Chiesa – a cui vanno però aggiunti tantissimi “santi” anonimi, che solo Dio conosce – ci fa scoprire il senso vero della Santità cristiana: nella loro vita, tra le tante difficoltà che tutti hanno affrontato, mai hanno perso la gioia e la Speranza.

La Santità è incominciare a percorrere i sentieri di Dio nella nostra vita: questo “mettersi in cammino con il Signore” ci farà scoprire che non c’è nulla di più bello, di più entusiasmante che essere accompagnati in tutti i fatti e i momenti della vita dallo Spirito di Cristo. E allora: “Signore mostraci la via e disponici a seguirla” (Santa Brigida di Svezia, dal Libro delle Rivelazioni).

Eh sì, perché camminare nella via di Dio dà sempre una gioia immensa, anche in mezzo a prove e difficoltà, incomprensioni o derisioni, perché non siamo mai soli in queste difficoltà: ci apre alla Speranza, ci permette di Amare senza riserve, ci fa scoprire ogni giorno di più che la nostra vita è preziosa.

Santità non è essere perfetti, ma sperimentare che, malgrado la nostra debolezza e fragilità, Lui vuole servirsi proprio di noi per ridare Speranza e Gioia anche ai nostri fratelli, soprattutto a chi non lo conosce e percorre una vita di disperazione. Perché dalla mia e dalla tua risposta alla chiamata alla Santità dipende la felicità di tanti altri fratelli: pensiamo a quanto bene è venuto all’umanità dalla risposta dei Santi!

mons. Antonio Interguglielmi: