Zaccheo non ha dei pregi, anzi: è capo dei pubblicani, cioè di coloro che riscuotevano le tasse e che sfruttando questa funzione rubavano ai loro concittadini; per questo è diventato ricco ed è odiato da tutti. Così lo descrive il Vangelo di Luca. Ed è pure basso di statura! Per questo nessuno dei suoi concittadini poteva mai pensare che Gesù, passando per Gerico, lo avrebbe potuto notare, né considerare. E invece avviene quello che nessuno si aspetta.
Ci sorprende sempre Gesù. Quello che fa non corrisponde mai alla nostra logica, ai nostri criteri di giudizio. Cristo ha un'altra logica, il Suo giudizio è quello dell’amore, che infatti non ha mai nessuna logica: si esprime col cuore, non con la mente. Gesù riconosce il desiderio che quest’uomo ha di incontrarlo, che dimostra con il suo gesto di salire sul sicomoro, senza tener conto di quelli che lo avrebbero deriso. Riconosce la sua sincerità, il suo coraggio. Quest’uomo ha un’intuizione, sa che con il passaggio di Gesù ha un’occasione perché possa diventare un altro, si è stancato del suo modo di vivere, si è stancato dei suo soldi, che lo rendono solo e odiato.
Zaccheo non vuole perderla questa opportunità. Gesù, che legge nei nostri cuori, gli dice “Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua“. E lui, pieno di gioia, capisce subito che Gesù lo ha perdonato! Zaccheo si è incontrato con la Misericordia: questo lo spinge a restituire quello che aveva rubato, perché solo quando ci incontriamo con l’amore vero, gratuito, possiamo cambiare vita. Senza sforzo, per gratitudine. Perché nulla regge il confronto con l’amore meraviglioso di Cristo! Commenta San Girolamo che Zaccheo “Ha dato via la sua ricchezza e immediatamente l’ha sostituita con la ricchezza del regno dei cieli” (Omelia sul salmo 83, 3).
Quanti di noi questa domenica hanno questo desiderio di Zaccheo di cambiare? Quanti di noi credono che accogliere Cristo voglia dire accogliere la Grazia di una vita finalmente realizzata e felice? Per qualcuno questo è più facile. Chi oggi si sente “sbagliato” come Zaccheo, un escluso, senza qualità né meriti su cui potersi appoggiare, oggi ha la possibilità di incontrare questo Amore gratuito. Se davvero lo desidera nel suo cuore: perché Dio non si lascia condizionare dai nostri pregiudizi, ma vede in ognuno di noi un’anima da salvare e gioisce nel dimostrarci il Suo amore. Gesù viene a salvare chi ha nel suo cuore questo desiderio, come Zaccheo.