La città Eterna avrebbe bisogno di correggere tante abitudini, malfunzionamenti, e sciatterie che rischiano di farne la città eternamente in declino. Basterebbe poco per salvare l’antica dignità della Caput Mundi. Nonostante siano passati due millenni, resta comunque una delle poche Città più conosciute al mondo, meta di turisti interessati ai suoi irripetibili monumenti, di pellegrini cristiani, di tramonti indimenticabili. Insomma, negli ultimi anni si è dimenticato cosa si è stati ed anche in che mondo viviamo oggi. Si costruiscono palazzi ma non si prevedono parcheggi al punto che le strade sono in ogni lato stracolme di auto parcheggiate alla meno peggio dando alla città una immagine grigia e decadente. Le strade sono piene di buche, i marciapiedi sono spesso dissestati, disornati da erbacce e sporcizia; il traffico caotico causato anche da una regolazione inspiegabile da una selva di semafori anziché da ‘rotonde’ che in qualsiasi altra località sono state adottate per dimezzare la lentezza della percorrenza. Durante le partite di calcio tutto è lecito. Il ritiro dell’immondizia non brilla, ed ogni tanto qualche ristoratore abusa sugli avventori con salatissimi conti. Nel centro ed in periferia campeggiano bancarelle dall’aspetto approssimativo, contrariamente a quelle che si vedono (quando ci sono) a Parigi, Praga, Vienna etc. Secondo voi una città che tra le tante altre anomalie ha queste inefficienze ha futuro? È il caso di dire: “damose da fa'”..
- On 16 Febbraio 2020
Raffaele Bonanni
Categories: Il Testardo
Damose da fa’!
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