Oggi le borse europee, di Londra, di Wall street, si sono rincorse in un vortice di rialzi consistenti, ed alla fine si sono assestate tutte benissimo. Francoforte, la migliore di tutte, il rialzo ha toccato la vetta di ben 11% punti, a Londra 7% e a Milano un fragoroso ed incoraggiante 9% di rialzo. Intanto il toro della borsa newyorchese si è lanciato verso una corsa senza sosta raggiungendo con il Dow Jones l’importante risultato di 20 mila punti. C’è da chiedersi come mai dopo i ripetuti crolli di Borsa, per tantissimi giorni, influenzati dalle notizie di infettati, di morti, di misure restrittive, il vento sia cambiato.
Finora le decisioni restrittive, seppur necessarie per la sicurezza dei cittadini, per l’economia sono risultate devastanti. Ma la strenua lotta nelle trincee contro il coronavirus nel vecchio e nel nuovo mondo, pur nella sofferenze di lutti e privazioni, ha aperto il cuore e la mente di noi tutti, e già si intravedono qui e lì cambiamenti che fino a qualche giorno fa non aspettavamo. Allora la risposta se si vuole è semplice: si sta reagendo. Peraltro, l’inizio di riapertura alla quasi normalità della provincia di Hubei, epicentro della epidemia Covid-19, ed il fatto che in Italia finalmente si riescono ad intravvedere i primi rallentamenti dei contagi, crea un clima di cauta speranza.
È dunque la speranza di uscirne, mentre nelle Nazioni coinvolte dalla pandemia, Italia compresa, gli scienziati lasciano più che intendere che a breve, bruciando ogni tappa, la soluzione medica per debellare il virus sarà pronta. Ma ciò che rida’ fiducia agli investitori sono senza dubbio le decisioni Europee lanciate dalla Banca centrale europea per proteggere le contrattazioni sui prestiti per il debito pubblico dalle speculazioni; il congelamento sine die del Patto di Stabilità per far fronte alle necessità sanitarie; la volontà di progettare Eurobond, per un new deal europeo capace di preparare la ripresa. Ed intanto negli USA si annuncia un patto di ferro tra Democratici e Repubblicani per collaborate a proteggere l’economia americana attraverso un maxi piano che impiegherà risorse mai progettate per il rilancio della economia degli States.
Dunque, dopo lunghi giorni di frustrazioni e bui, ecco le prime luci. Sono convinto che diventeranno più splendenti se le persone e le loro comunità sapranno dare il giusto valore al calvario di queste giornate. Ci aiuteranno a ritrovare la fiducia in noi stessi; ognuno di noi non viene dal nulla: abbiamo come guida i migliori esempi nelle mirabolanti opere dei nostri antenati, abbiamo sopratutto la luce del Signore che illumina sempre il cammino, anche il più difficile.