Al momento dell’impatto in Messico, l’uragano Otis aveva raggiunto la categoria 5 della scala Saffir-Simpson (che indica la forza massima alla quale un uragano può arrivare) con venti fino a 264 km orari. Ora è stato declassato a categoria 1, tempesta tropicale. Tanti i danni provocati dai venti e dalle intense piogge.
L’uragano Otis colpisce il Messico: danni e comunicazioni interrotte
Il passaggio dell’uragano Otis ha lasciato più di 300mila persone senza elettricità. Al momento dell’impatto aveva raggiunto la categoria 5 della scala Saffir-Simpson (che indica la forza massima alla quale un uragano può arrivare) con venti fino a 264 km orari. “Si sono interrotte completamente le comunicazioni”, ha fatto sapere il presidente messicano Andres Manuel Lopez Obrador.
Il fenomeno meteorologico ha toccato terra nella città turistica di Acapulco, nello stato di Guerrero. Le autorità messicane hanno registrato inondazioni e gravi danni a infrastrutture, case e sistemi di comunicazione. La Commissione federale di elettricità (Cfe) ha informato che l’impatto di Otis, nella costa del Pacifico messicano, ha lasciato 500mila persone senza accesso all’elettricità, l’intervento di quasi 850 elettricisti ha permesso di ristabilire il servizio ad almeno il 40% dei cittadini interessati.
L’uragano, attualmente di categoria 1, si sta dirigendo verso lo Stato di Michoacan, nel quale il governo prevede che entri declassato a tormenta tropicale. Durante una conferenza stampa, il presidente Obrador ha informato che il passaggio di Otis “ha colpito forte” la regione. “Non abbiamo informazioni sulla perdita di vite umane, ma non c’è modo di comunicare con le aree colpite, non lo sappiamo ancora”, ha aggiunto il capo di Stato.
Fonte: Ansa