Almeno 400.000 persone sono intrappolate nel nord di Gaza, con nuovi ordini di evacuazione che stanno peggiorando la crisi umanitaria. Philippe Lazzarini, capo dell’Unrwa, denuncia la chiusura di rifugi e servizi vitali, segnalando la mancanza di beni essenziali e l’aggravarsi della fame. Questa situazione minaccia anche la campagna di vaccinazione antipolio per i bambini, i più colpiti dal conflitto. Raid israeliani hanno colpito i campi di Nuseirat e Bureij, uccidendo almeno nove persone, inclusi tre bambini. L’Unicef segnala che dal 2023, 659.000 bambini a Gaza non possono andare a scuola.
Unrwa: “Fame e malattie: a Gaza 400mila persone intrappolate”
Almeno 400.000 persone sono intrappolate nel nord della Striscia di Gaza ed i recenti ordini di evacuazione delle autorità israeliane stanno costringendo le persone a fuggire ancora, soprattutto dal campo di Jabalya: lo scrive su X Philippe Lazzarini, capo dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa). Lazzarini sottolinea che “rifugi e servizi sono costretti a chiudere. Alcuni per la prima volta dall’inizio della guerra. Con la quasi totale assenza di beni di prima necessità, la fame si sta diffondendo e aggravando – prosegue il messaggio -. Questa recente operazione militare minaccia anche l’attuazione della seconda fase della campagna di vaccinazione antipolio per i bambini. I bambini sono, come sempre, i primi e i più colpiti. Meritano molto di più, meritano un #CeasefireNOW (cessate il fuoco adesso), meritano un futuro”.
Raid israeliani su campi Nuseirat e Bureij, 9 morti
Almeno nove persone, tra cui tre bambini, sono state uccise la notte scorsa in due raid aerei israeliani sul campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, e sul vicino campo profughi di Bureij: lo riporta il Guardian, aggiungendo che i corpi delle vittime sono stati portati all’ospedale dei martiri di al-Aqsa nella vicina città di Deir al-Balah. Al Jazeera riferisce che almeno 20 palestinesi sono stati uccisi durante la notte e nelle prime ore di questa mattina in attacchi aerei israeliani.
Unicef: ” 659.000 bambini non hanno potuto frequentare la scuola a Gaza”
Da ottobre 2023, 659.000 bambini non hanno potuto frequentare nessuna scuola a Gaza. Lo scrive l’Unicef su X. “9 ottobre 2024 – Da ottobre 2023, 659.000 bambini non hanno potuto frequentare nessuna scuola a Gaza. ‘La nostra scuola è danneggiata, non c’è un posto per studiare o giovare con gli amici’: Zien e Ziena, come tutti i bambini a Gaza, rischiano di perdere il secondo anno di scuola. I bambini hanno bisogno di un cessate il fuoco ora”.
Fonte: Ansa