Ucraina: Unicef dona 40 veicoli per visite mediche domiciliari

L'Unicef, in collaborazione con il Ministero della Salute ucraino, ha consegnato 40 veicoli a strutture sanitarie in nove regioni per sostenere il programma di visite a domicilio, migliorando l'accesso a servizi sanitari e di sviluppo per i bambini da 0 a 3 anni

Il centro Spilno Child Spot di Unicef a Kiev. Foto: @UNICEF_UA

Grande gesto di solidarietà da parte di Unicef agli alle strutture sanitarie ucraine, seriamente in difficoltà da oltre due anni di guerra. Il fondo ONU per l’Infanzia ha donato 40 veicoli per le visite a domicilio dei bambini da 0 a tre anni al fine di migliorare i servizi sanitari, nutrizionali e di sviluppo in nove regioni del Paese, tra cui Dnipro, Kharkiv e Kiev.

Ucraina: Unicef dona 40 veicoli per visite mediche domiciliari

L’Unicef, in collaborazione con il Ministero della Salute ucraino, ha consegnato 40 veicoli alle strutture sanitarie primarie di nove regioni. Questi veicoli – spiega Unicef in un comunicato diffuso oggi – sosterranno il programma di visite a domicilio, un progetto congiunto del Ministero della Salute ucraino e dell’Unicef che mira a migliorare l’accesso a servizi sanitari, nutrizionali e di sviluppo di qualità per i bambini da 0 a 3 anni. I veicoli sono stati acquistati con il sostegno del Governo spagnolo e dei Comitati nazionali dell’Unicef in Spagna e nei Paesi Bassi. Le auto saranno consegnate alle regioni di Dnipro, Kharkiv, Zhytomyr, Kirovohrad, Leopoli, Poltava, Rivne, Chernihiv, Kiev e alla città di Kiev.

Unicef: “Qualità della vita nei primi 1000 giorni di vita”

“La visita a domicilio rende più accessibili servizi e cure sanitarie di qualità per i bambini nei loro primi 1.000 giorni di vita, il periodo che va dal concepimento ai due anni di età, cruciale per la crescita e lo sviluppo ottimali del bambino”, afferma Veera Mendonca, Vice Rappresentante dell’Unicef in Ucraina. “Le visite a domicilio consentono di individuare precocemente i problemi e i rischi legati alla salute, come la mancata somministrazione delle vaccinazioni di routine, le disabilità e le difficoltà di sviluppo. Grazie alla diagnosi precoce, i bambini e i loro genitori e le persone che se ne prendono cura possono ricevere i servizi urgenti e il sostegno di cui hanno bisogno. Questo aiuta ogni bambino, soprattutto i più vulnerabili, a iniziare al meglio la vita”.

Un aiuto per le regioni più remote

L’aiuto sarà rivolto alle famiglie che vivono nelle comunità più remote di queste regioni, comprese quelle vicine alla linea del fronte, e nelle aree in cui vivono gli sfollati interni. Nel 2023, l’UNICEF ha donato 70 veicoli a 65 centri di assistenza sanitaria primaria in otto regioni dell’Ucraina. Il programma è attualmente in fase di sperimentazione in 12 regioni dell’Ucraina: Donetsk, Zhytomyr, Kirovohrad, Dnipro, Vinnytsia, Leopoli, Zakarpattia, Volyn, Odessa, Poltava, Rivne, Kiev e la città di Kiev. Ad oggi, più di 20.000 genitori e bambini di età compresa tra 0 e 3 anni sono già stati supportati dal programma di visite a domicilio.

Fonte: AgenSIR