Trovati resti umani in Australia: 12enne uccisa da un coccodrillo

Foto di Thomas Couillard su Unsplash

La polizia del Territorio del Nord ha trovato oggi resti umani nel Mango Creek vicino a Palumpa, un insediamento remoto situato a sud-ovest della capitale del territorio, Darwin. Si ritiene che i resti appartengano a una ragazzina di 12 anni, scomparsa mentre nuotava. La polizia ha comunicato che “i primi rapporti affermavano che la bambina era stata attaccata da un coccodrillo”.

Australia: sospetto attacco di coccodrillo, trovati resti umani

Resti umani sono stati trovati oggi in un torrente nell’Australia settentrionale dove martedì era scomparsa una ragazzina di 12 anni, presumibilmente attaccata da un coccodrillo, mentre nuotava vicino a un remoto insediamento del Territorio del Nord: la polizia ritiene che i resti appartengano all’adolescente. La ragazzina era scomparsa mentre si trovava nel Mango Creek vicino a Palumpa, un piccolo insediamento in gran parte indigeno situato a circa sette ore di auto a sud-ovest della capitale del territorio, Darwin.

Il rapporto della polizia

“I primi rapporti affermavano che la bambina era stata attaccata da un coccodrillo”, ha reso noto in un comunicato la polizia del Territorio del Nord, aggiungendo di ritenere che i resti umani trovati “appartengano a una bambina di 12 anni scomparsa”. Gli attacchi di coccodrilli sono rari nel Territorio del Nord dell’Australia, che è scarsamente popolato. Un coccodrillo di 4,5 metri è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dopo aver cercato di attaccare alcune persone vicino a Palumpa nel 2013 e nel 2017 un uomo di 54 anni è rimasto ferito in seguito ad un attacco di un coccodrillo nella stessa zona.

Fonte: Ansa

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