Scampia, il sindaco proclama il lutto cittadino nel giorno dei funerali

Tragedia a Scampia dove due persone sono morte per il crollo del ballatoio della Vela Celeste. Il sindaco di Napoli ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali

GAETANO MANFREDI SINDACO NAPOLI. Credit: SARA MINELLI

Il cedimento di un ballatoio di collegamento nella Vela Celeste di Scampia (a Napoli) ha provocato due morti e 13 feriti, tra cui sette minori. Due bambine sono in gravissime condizioni. Il crollo, verificatosi al terzo piano, ha coinvolto nella caduta anche i ballatoi del secondo e del primo piano. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha detto che il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino.

I lavori di messa in sicurezza

“I lavori di messa in sicurezza erano iniziati a inizio anno con il piano seminterrato e il piano terra, con l’eliminazione di grandi accumuli di rifiuti, abbiamo eliminato le parti più fatiscenti, non c’è alcuna relazione tra le attività che si stavano facendo e il crollo avvenuto a quote alte. C’è comunque un’indagine in corso, la Procura nominerà dei periti e valuteranno le motivazioni del crollo”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso di una conferenza stampa, dopo il crollo del ballatoio nella Vela Celeste a Scampia.

Lutto cittadino il giorno dei funerali delle vittime

“Il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino”, ha detto Manfredi. Per gli evacuati delle Vele, ha aggiunto, “metteremo a disposizione scuole e palestre del territorio opportunamente attrezzate. Poi valuteremo, se c’è necessità di permanenza più lunga, di organizzarci in maniera adeguata”. Due le vittime, un uomo e una donna, 13 i feriti tra cui 7 bambini. Due femminucce sono gravissime. 

Fonte: Ansa