Possiamo cantare, ma anche dedicare. Con la dedica a Dio delle parole e della musica si è aperta la prima edizione del Festival della Musica Cristiana di Sanremo. Musica e parole, quelle delle canzoni del Festival, che entrano nel cuore e lo rafforzano in questo periodo buio. Cantando è più facile trasmettere emozioni incoraggianti. Ed è questo il fine ultimo che si prefigge il Festival della Musica Cristiana. La prima giornata del Festival della Canzone Cristiana 2022, manifestazione musicale che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Sanremo e della Diocesi di Ventimiglia San Remo, ha visto l’esibizione dei 24 cantanti in gara.
Monsignor Antonio Suetta, con la celebrazione della Santa Messa, a cui hanno partecipato gli artisti e gli organizzatori della manifestazione, con il successivo taglio del nastro e con gli auguri ai partecipanti, ha dato l’avvio al Festival. Erano presenti l’Assessore del Comune di Sanremo Giuseppe Faraldi e il Maestro Orafo Michele Affidato , che ha realizzato il Premio del Festival.
Il Direttore artistico Fabrizio Venturi e la bellissima Valentina Spampinato hanno condotto la prima giornata della manifestazione. La giuria era presieduta da Gianni Testa, Paola Maschio e Max de Palma. Radio Vaticana ha trasmesso la diretta radiofonica. Tele Padre Pio e Canale Italia hanno realizzato la diretta televisiva. Possono considerarsi inni alla vita e alla speranza le intense interpretazioni di Beppe Bianco, che ha cantato “Nel tuo sorriso la speranza”, di Fra Vinicius, che ha cantato “Vale la pena”, di Isaura Nencini, che ha cantato “Per essere felice”, di Tony Nevoso, che ha cantato “Mai più”, di Letizia Centorbi, che ha cantato “Tu sei tutto per me”, di Letizia Mariotti, che ha cantato “Ecco, la conversione”, di Alex Cadili, che ha cantato “Per te Gesù” e di Antonio Labate, che ha cantato “I nostri angeli”.
Messaggi di condivisione e fratellanza vivono nel testo di Stella Sorrentino “Lui è amore” e nel testo di Marta Falcone “Ho sentito parlare di te”. Non c’è felicità senza la verità cristiana è il messaggio veicolato dal testo, colmo di ritmo, degli IKAKTUS “Come se piovesse cielo”. Interessanti e innovativi sono gli approcci alla fede sia di Dino Santonico, che ha cantato “Amami come solo sai far tu”, messaggio di fede in chiave rock , sia di Shoek, che ha cantato la canzone “Nuova razza”, riuscitissimo rap cristiano, che parla della sua “resurrezione” personale, aiutato da Gesù. Inni alla vita molto toccanti sono anche quelli di Loide, con la canzone “Risciò”, della band Cantammo a Gesù, con la canzone “Tu sei l’eternità” e di Karen Marra, con la canzone “Vento”. Altrettanto profondi sono anche i messaggi di fede di Daniela Donatone, che, accompagnata dal suo violoncello, ha cantato “A mezzo fiato”, di Carmela Iacono, che ha cantato “Preghiera dei vincenziani”, di Alisa de Marco, che ha cantato “Libera di Andare”, di Dajana e Emilio Sinni, che hanno cantato “Padre nostro”.