Runner morto: il TAR sospende l’ordinanza di abbattimento dell’orsa Jj4

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Il Tar di Trento ha sospeso l’ordinanza di abbattimento dell’orsa Jj4 firmata lo scorso 8 aprile dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. Lo rende noto, sui canali social, l’associazione Lav, che ha presentato ricorso contro il provvedimento nei giorni scorsi.

Runner morto: è Jj4 l’orsa responsabile dell’aggressione

È Jj4 l’orsa responsabile dell’uccisione del runner trentino Andrea Papi, di 26 anni, aggredito nei boschi sopra Caldes lo scorso 5 aprile. Lo conferma la Procura della Repubblica di Trento, sulla base delle analisi genetiche effettuate nei laboratori della Fondazione Edmund Mach. Il plantigrado, di 17 anni, è nato in Trentino da due esemplari provenienti dalla Slovenia, Joze e Jurka, rilasciati tra il 2000 e il 2001, nell’ambito del progetto Life Ursus. Il 22 giugno del 2022, Jj4 aveva aggredito due persone, padre e figlio, sul monte Peller. La Giunta provinciale di Trento ne aveva chiesto l’abbattimento. L’ordinanza di cattura, tuttavia, venne annullata dal Tar. Jj4 è stata dotata di radicollare, che tuttavia al momento è scarico e non trasmette più i dati relativi agli spostamenti dell’esemplare. La notizia del riconoscimento dell’orso responsabile dell’uccisione di Papi è stata diffusa dalla Procura, in anticipo rispetto alla al deposito della relazione conclusiva dei consulenti, per “evidenti motivi di interesse e sicurezza pubblica”. La Procura ha aperto un fascicolo modello 45, senza notizia di reato .

Runner morto: Partito animalista presenta esposto alla Procura

Il Partito animalista ha presentato ieri un esposto alla Procura della Repubblica di Trento, chiedendo di chiarire “le possibili responsabilità umane e delle istituzioni” per la morte di Andrea Papi, il runner di 26 anni ucciso dall’orso Jj4 nei boschi del monte Peller. Il partito, in particolare, chiede di approfondire le questioni relative alla responsabilità del monitoraggio di Jj4 e alla predisposizione dei piani di prevenzione, gestione e sicurezza del progetto Life Ursus. “Risulta del tutto inutile l’abbattimento dell’orso disposto con ordinanza dalla Provincia di Trento in questi giorni che, inutile ai fini della sicurezza, sarebbe anche di intralcio alla gestione delle future indagini sulla chiarificazione dei fatti accaduti e delle ulteriori responsabilità da identificarsi”, scrive il partito in una nota.

Il Tar di Trento sospende ordinanza abbattimento

Oggi il Tar di Trento ha sospeso l’ordinanza di abbattimento dell’orsa. È la seconda volta che il Tar di Trento sospende un’ordinanza per l’abbattimento dell’orsa Jj4. La prima, del 24 giugno 2020, era stata firmata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, dopo l’aggressione sul monte Peller di due escursionisti, padre e figlio.

Un’altra ordinanza per la cattura dell’esemplare era stata firmata da Fugatti l’11 agosto del 2020. A quanto specificato dal governatore, il Consiglio di Stato, con giudizio monocratico prima e collegiale poi, ha sospeso anche l’ordinanza di cattura, con sentenza poi recepita anche dal Tar di Trento.

Fonte: Ansa

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