La voce degli ultimi

lunedì 23 Dicembre 2024
7.8 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

lunedì 23 Dicembre 2024

Record negativo per il lago di Garda: mai così basso negli ultimi 70 anni

Il Lago di Garda, il più grande lago italiano, ha raggiunto il suo livello più basso dal 1953: 45,8 centimetri rispetto ad una media di 109

Il Lago di Garda, il più grande lago italiano, ha raggiunto il suo livello più basso dal 1953: si trova ora a soli 45,8 centimetri sopra lo zero idrometrico rispetto ad una media di 109 centimetri degli ultimi 70 anni. Lo indicano i dati del satellite Sentinel-2, nell’ambito dell’Osservatorio europeo sulla siccità del programma Copernicus, gestito dalla Commissione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea.

Il Garda (o Benaco) è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km². E’ il terzo per profondità, dopo i laghi Como e Maggiore. Fa da cerniera fra tre Regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona)e Trentino-Alto Adige (Provincia autonoma di Trento. L’immissario principale è il fiume Sarca, l’emissario è il Mincio.

Il Lago di Garda mai così basso negli ultimi 70 anni

Il Lago di Garda è un serbatoio di acqua dolce fondamentale e il suo abbassamento mette ora a rischio la sua capacità di sostenere l’agricoltura, le comunità locali, il turismo e la navigazione. Il livello medio delle acque del Garda, che si trova a circa 65 metri sopra il livello del mare, subisce variazioni stagionali piuttosto limitate, in particolare se rapportato agli altri grandi laghi prealpini: questo rende il recente abbassamento ancora più preoccupante.

La nuova istantanea del lago catturata dai satelliti si va ad aggiungere alle altre che testimoniano il rischio siccità in Italia e in Europa: è di poche settimane fa la fotografia del Po elaborata dalla costellazione Cosmo-SkyMed, di Agenzia Spaziale Italiana e Ministero della Difesa, che testimonia i cambiamenti avvenuti nel fiume a causa della siccità. Allo stesso modo, le immagini del satellite Smos dell’Agenzia Spaziale Europea evidenziano che, in gran parte dell’Europa sud-occidentale, l’umidità del suolo è sotto la media, a causa di un inverno particolarmente asciutto nonché il secondo più caldo mai registrato.

Fonte: Ansa

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario