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Oxford: nuovo record mondiale nella fusione nucleare

Il reattore sperimentale Jet di Oxford ha prodotto 69 megajoule per 5 secondi con 0,2 milligrammi di combustibile: è il nuovo record mondiale nella fusione nucleare

I ricercatori del consorzio EUROfusion, hanno annunciato il nuovo record mondiale nella fusione nucleare ottenuto nell’impianto Jet di Oxford. La fusione nucleare è il processo che avviene quando due nuclei atomici si combinano insieme per formare un atomo più grande e pesante. L’atomo risultante dalla fusione ha una massa leggermente minore rispetto alla somma degli atomi di partenza. La differenza di massa, durante il processo, si trasforma in energia pulita, come avviene nelle stelle.

Fusione, nuovo record europeo verso l’energia pulita

Nuovo record mondiale nella fusione nucleare, l’energia pulita del futuro che imita i processi che avvengono nel cuore delle stelle: nel suo ultimo esperimento chiamato Dte3, il reattore sperimentale Jet ha prodotto 69 megajoule per 5 secondi con 0,2 milligrammi di combustibile. Lo annuncia in una conferenza stampa online il consorzio europeo Eurofusion. Il Joint European Torus, dicono gli esperti europei, “ha dimostrato la capacità di generare energia da fusione in modo affidabile”. L’esperimento ha superato il record ottenuto dalla stessa macchina nel 2022, con la produzione di 59 megajoule.

Un po’ di Italia nel progetto

Il Joint European Torus è il risultato di una grande collaborazione da parte di più di 300 ricercatori di 31 Paesi europei coordinati dal consorzio Eurofusion. Di quest’ultimo l’Italia è partner con Enea, Consiglio nazionale delle Ricerche, consorzio Rfx e alcune università. II Jet è un tokamak, ossia un reattore dalla struttura toroidale che ricorda la forma di una ciambella, all’interno della quale un potente campo magnetico contiene il plasma, ossia lo stato della materia che si ottiene all’interno del reattore, quando temperature altissime accelerano il movimento di atomi simili all’idrogeno in modo da avvicinarli fino farli fondere.

Fonte: Ansa

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