La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 200. I morti in totale sono oltre 34mila. L’Onu chiede un’inchiesta internazionale sulle fosse comuni scoperte a Gaza negli ospedali Shiafa e Nasser, i principali della Striscia. L’Alto Commissario per i diritti umani ha evidenziato il “clima prevalente di impunità”.
Scoperte negli ospedali Shifa e Nasser
L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha chiesto un’indagine internazionale sulle fosse comuni scoperte nei due principali ospedali della Striscia di Gaza e si è detto “inorridito” dalla distruzione dell’ospedale Shifa di Gaza e del complesso medico Nasser di Khan Yunis. In un comunicato stampa, l’Alto Commissario per i diritti umani Volker Türk, ha sottolineato la necessità di “indagini indipendenti, efficaci e trasparenti” nel “clima prevalente di impunità”.
Ministero della Sanità di Hamas: i morti a Gaza sono 34.183
Il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 34.183, di cui 32 nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas. I feriti, secondo la stessa fonte, sono 77.143.
Oltre 300 camion di aiuti arrivati a Gaza
A Gaza sono entrati 311 camion, ben oltre la media quotidiana. Lo fanno sapere fonti di sicurezza egiziana precisando che dal valico di Rafah sono passati 50 camion, 4 cisterne di gas e 45 di generi di prima necessità come acqua, prodotti alimentari, coperte e farmaci. Da Kerem Abu Salem ne sono entrati a Gaza 261, contenenti vari generi tra cui materiale di soccorso, coperte, tende, abiti, prodotti di pulizia.
Fonte: Ansa