Una nave da guerra australiana ha navigato attraverso lo Stretto di Taiwan in direzione sud. Gli Stati Uniti mandano costantemente navi della marina nello Stretto di Taiwan a difesa della libertà di navigazione, spesso in missioni congiunte con Gran Bretagna, Canada, Francia e Australia, alimentando le proteste di Pechino.
Taiwan, nave da guerra australiana transitata nello Stretto
Il Ministero della Difesa di Taipei ha riferito in una nota che una nave da guerra australiana ha navigato giovedì attraverso lo Stretto di Taiwan in direzione sud, precisando di aver monitorato il suo passaggio e che “la situazione del mare e dello spazio aereo era normale”. La missione è maturata dopo il viaggio di inizio novembre a Pechino del premier australiano Anthony Albanese, il primo in sette anni da parte di un leader di Canberra, salutato come “molto positivo” per riannodare le relazioni bloccate da un duro scontro commerciale e diplomatico.
La scorsa settimana, tuttavia, il ministro della Difesa australiano Richard Marles ha riferito che i sommozzatori della fregata HMAS Toowoomba, impegnati a rimuovere le reti da pesca finite nell’elica, erano stati “probabilmente” feriti dagli impulsi sonar emessi da una nave da guerra cinese al largo del Giappone, in acque internazionali. Albanese, sull’episodio, ha commentato che la nave militare cinese ha avuto un comportamento “pericoloso e poco professionale”: Pechino, con i ministeri degli Esteri e della Difesa, ha respinto l’accusa, definendola “sconsiderata”. Gli Stati Uniti mandano costantemente navi della marina nello Stretto di Taiwan a difesa della libertà di navigazione, spesso in missioni congiunte con Gran Bretagna, Canada, Francia e Australia, alimentando le proteste di Pechino.
Fonte: Ansa