Ha combattuto per sei giorni contro la morte. Ma non ce l’ha fatta Mathis Bellon, il baby motociclista francese di 8 anni (9 nei prossimi mesi) rimasto vittima di un incidente venerdì 22 luglio al kartodromo di Ala, in Trentino. Bellon era caduto sulla pista dell’Ala Karting Circuit di Plicante durante un allenamento in vista della gara “Cnv Motoasi” rimanendo ferito gravemente.
Il bambino è poi morto nell’ospedale di Montpellier, in Francia, dove era stato ricoverato dopo il trasporto nel reparto di terapia intensiva di neurochirurgia pediatrica dell’ospedale Borgo Trento di Verona.
La dinamica dell’incidente
Il drammatico incidente è avvenuto durante una sessione di allenamento lo scorso 22 luglio al kartodromo sito in località Chiesurone. Mathis stava compiendo dei giri con la sua mini moto quando, perdendo aderenza, è caduto a terra. Purtroppo, non ha fatto in tempo a rialzarsi prima dell’arrivo di un altro mezzo che lo ha investito.
I soccorsi sono stati immediati, scrive FanPage: prima da parte degli addetti alla pista e poi del personale del 118. Il bambino è stato stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Borgo Trento. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime e i medici lo hanno sottoposto a due interventi chirurgici per provare a salvargli la vita. Poi il trasferimento nell’ospedale di Montpellier, paese di provenienza della famiglia residente sulla Costa Azzurra a Sainte-Maxime, dove è morto nella giornata di ieri, giovedì 28 luglio.
I messaggi di cordoglio per Mathis Bellon
Oggi la notizia che ha sconvolto parenti e conoscenti, nonché gli amanti del motociclismo. “Piccolo Mathis – scrive il Cnv Campionato Nazionale Velo su Facebook – non abbiamo parole per esprimere la tristezza che ci pervade. Resterai per sempre nei nostri cuori – siamo orgogliosi di te”.
“Piccolo Mathis, non abbiamo parole per esprimere la tristezza che ci pervade – si legge invece sulla pagina social di CNV MOTOASI.IT – resterai per sempre nei nostri cuori. Uniti nel cordoglio alla Famiglia Bellon, il nostro piccolo angelo”.