Tragedia a Lampedusa, dove una migrante, complice il freddo di questi giorni, è morta per ipotermia. La donna era stata soccorsa nella notte in un barchino.
Migranti: sbarcata a Lampedusa, donna muore per ipotermia
Una migrante è morta al Poliambulatorio di Lampedusa per probabile ipotermia. La donna era su un’imbarcazione soccorsa, durante la notte, da una motovedetta della Guardia di finanza. Due i natanti giunti a poche miglia dal porto, con a bordo 41 e 43 persone. Nel primo gruppo, c’erano 14 donne e un minore, nel secondo invece 21 donne e 5 minori. Al momento dello sbarco degli 84 migranti è emerso subito che c’era una donna che stava male ed è stata portata al Poliambulatorio dove i medici hanno fatto di tutto per salvarla.
La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta. L’ipotesi, al momento a carico di ignoti, è favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte quale conseguenza di altro reato. Dell’attività investigativa per identificare i traghettatori di vite si occuperà, con il coordinamento del procuratore capo Salvatore Vella, la Squadra Mobile di Agrigento.
Migranti: terzo sbarco a Lampedusa dopo 4 giorni di stop
Altri 45 migranti, fra cui 17 donne e 5 minori, sono sbarcati a Lampedusa. A soccorrere a circa 6 miglia dalla costa il barchino sul quale viaggiavano è stato il pattugliatore della Guardia di finanza. Si tratta del terzo sbarco, dopo quattro giorni di stop dovuti alle cattive condizioni del mare, nel giro di poche ore. Tutti i migranti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove ci sono 850 persone a fronte di 400 posti disponibili.
Fonte: Ansa